“Devo dire che quelli della Nazionale Femminile sono stati veramente dei grandissimi Europei in cui si è sfiorata una finale veramente per pochissimo”. A dircelo, nelle ore scorse, è stato Edoardo Mecca, raggiunto in esclusiva per la rubrica “A pranzo con l’Ospite”. L’apprezzatissimo imitatore, celebre per i tanti personaggi interpretati, poi sulle ragazze guidate dal CT Soncin in Svizzera aggiunge: “Oltre all’aspetto tecnico, con ottime prestazioni, l’Europeo in chiave Azzurra ha lasciato il segno di un movimento che è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. I risultati visti negli ultimi periodi sono figli di un grande lavoro che è stato svolto e che questa manifestazione ha messo in assoluto risalto.”
Lo speaker radiofonico, conduttore su Radio 105 del programma “Tutto bene a 105”, poi sposta l’attenzione sull’impatto che hanno raggiunto all’esterno del movimento anche le giocatrici sulle quali sottolinea: “Tantissime calciatrici si stanno ritagliando visibilità, non solo a livello personale e nel contesto nostrano, ma anche su scala internazionale. Sicuramente una figura importante è quella di Cristiana Girelli”.
Edoardo, laureato al Dams di Torino in Storia del teatro e Teoria ed arte dell’attore teatrale, a riguardo continua: “Sarebbe bello chiederle quello che è stato il cambiamento e l’evoluzione calcistico in chiave femminile vissuto dal campo in questi anni. Sarei curioso di capire come lei, che rappresenta una delle figure di maggiore esperienza, abbia vissuto in prima persona la soddisfazione di aver visto crescere esponenzialmente questo movimento negli ultimi anni”.
Mecca, imitatore, attore, presentatore, si sofferma sul tema della popolarità che ha toccato in questo periodo il calcio femminile, anche in termini di seguito in televisione, chiosando: “L’attenzione mediatica, che indubbiamente c’è stata, è arrivata di pari passo a dei risultati che sono stati l’assist ideale da dover sfruttare. L’ottimo lavoro sul campo è stato affiancato anche dal punto di vista della comunicazione che per l’impatto mediatico è imprescindibile nell’epoca in cui viviamo”.
Popolarità che rappresenta, però, solo la punta di un iceberg come ci spiega l’attore 38enne: “Il vero successo di tutto è dato dal fatto che sempre più ai ragazze si avvicinano al calcio, Questo dato è importante perché significa che c’è un punto di riferimento in cui le giovani si identificano, possono coltivare una passione ed un sogno che magari non molto tempo addietro era difficile da inseguire”.
Edoardo, originario di Venaria Reale, poi ricorda un piccolo grande traguardo importantissimo in particolare per le giovani: “Credo che l’album Panini riservato alle calciatrici sia un bellissimo traguardo. Per una ragazzina può essere una svolta. Ora si può vedere, anche attraverso una figurina, sempre di più il calcio come la realizzazione di un sogno nel quale potersi identificare”.
Mecca, infine, conclude: “Tutti quelli di cui abbiamo parlato Per chi ama lo sport e per chi vuole vivere di sport lasciano spunti, quindi, che credo possano essere una soddisfazione immensa”.






