Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Sofia Oranges, giornalista che, con il collega Alessandro Antinelli lunedì a Roma, presenterà il Gran Galà del Calcio Adiscop Woman:
“Sono onorata –confessa Sofia– di presentare un evento cosi prestigioso e di avere la possibilità di essere su quel palco e premiare queste ragazze meravigliose. Sono straordinarie professioniste che mettono in campo tutta la loro passione, al pari di sacrifici ed impegno”.
Nicoletta Mansueto del Bitonto C5, il direttore di gara Silvia Gasperotti, Sara Gama, Manuela Giugliano, Emma Severini, Giada Greggi ed il tecnico Alessandro Spugna. Tantissime, quindi, le calciatrici e gli addetti ai lavori che saranno presenti a Roma per la premiazione, come ricorda la giornalista classe ’95, iscritta all’Ordine dal 2021:
“Sono veramente contenta di poter dare loro questi riconoscimenti, davvero meritati. Sarà una bella serata che darà l’attenzione che merita all’intero movimento. Dal punto di vista mediatico tutti noi, infatti, dobbiamo fare il possibile per dare la giusta visibilità a queste ragazze e al calcio femminile. In Italia siamo leggermente indietro rispetto altre realtà europee dove il calcio femminile è più seguito”.
La conduttrice televisiva, in passato volto di Canale 21 e Sportitalia, poi in merito aggiunge:
“Tanti giovani guardano all’estero e si appassionano al femminile e le calciatrici, pian piano, sono diventate delle vere e proprie stelle. In Italia il tutto si sta sviluppando in questi anni, da noi bisognerebbe aiutare il calcio femminile a crescere anche attraverso i media per dare l’attenzione che meritano”.
A riguardo l’Ambassador di Quigioconews lancia un appello:
“Invito le persone che non hanno mai visto un match di calcio femminile ad assistere ad una gara, sono convinta che potrebbero cambiare la loro prospettiva. Lo reputo appassionante quanto quello maschie, come in tutti gli sport ovvio ci siano delle differenze che però non sminuiscono assolutamente il movimento”.
La giornalista romana di Tv Play, conduttrice di “Fuoriclasse” con Sandro Sabatini su Radio Cusano Campus, sposta poi l’attenzione sull’ingresso dei club professionistici nel calcio femminile:
“Questo è stato, ed è ancora oggi, un segnale molto importante perché ci fa capire l’ impegno da parte delle società nel portare avanti in prima persona il calcio femminile. Sono aumentati, rispetto al passato, gli investimenti che hanno dato il via alla crescita anche in Italia del movimento. Oggi è quasi normale, per fortuna, poter guardare queste ragazze straordinarie diventate delle professioniste a tutti gli effetti”.
Tra calcio italiano ed estero spunta l’importanza della Champion’s sulla quale la penna di Calciomercato.it, laureata in Comunicazione, tecnologie e culture digitali, ricorda:
“Resta una vetrina molto importante da tutti i punti di vista. Si può partire dall’aspetto economico e degli introiti per passare all’appeal internazionale, che porta di conseguenza, per arrivare a quello della consapevolezza e della maturazione sportiva. Più le squadre fanno bene in Europa maggiore sarà la possibilità di vedere calciatrici importanti vogliose di venire a giocare nel nostro campionato”.
La chiusura, invece, è sulla Nazionale sulla quale la presentatrice ci confida:
“L’impatto di Soncin è stato veramente forte, è stato molto coraggioso sin da subito con le sue scelte che hanno premiato spesso le giovani. L’Italia ha fatto veramente un bel percorso negli ultimi mesi, regalando una ventata di freschezza. Ad Euro 2025 c’è la possibilità concreta di poter competere con le big europee. Sappiamo di andare in Svizzera non da favorite ma di poter rappresentare un outsider ambiziosa e temuta”.