Non si è ancora spenta l’eco dopo la brillante vittoria in rimonta delle Juventus women all’Allianz Stadium contro il Benfica nella prima notte di Uefa Women’s Champions League
davanti a spalti gremiti al limite della capienza come avrebbe detto il compianto Sandro Ciotti.
Certo, sarebbe dovuto essere così…
Uno stadio pieno a cornice di una prestazione di squadra, anzi da squadra, è al momento l’unica ciliegina che manca su una torta che le ragazze bianconere hanno meritatamente e sapientemente preparato, farcendola di grinta, tenacia, classe e tanta voglia di vincere.
I 4497 spettatori presenti allo Stadio si sono potuti gustare dal vivo, la prima da titolare di Lia Wälti, già perfettamente a casa sua, in mezzo al gioco e con quella esperienza da veterana di Champions che si è notata subito. Non da meno è stata nella ripresa la nostra piccola beckenbauerina col numero 6 sulla maglia. (Con Lia al suo fianco la nostra Schatzer crescerà esponenzialmente quest’anno)
Avrete sicuramente già letto nei precedenti articoli della redazione di quanto sia stata “Tanta roba” la nostra Bibi (mi piacerebbe sapere quanti kilometri ha fatto Bonansea tra difesa e attacco, difesa e attacco in tutta la partita) perché è stata fenomenale.
Non da meno sono state le prestazioni, ad esempio di due neo juventine quali Carbonell e Pinto.
Ma ora sorge un dubbio che fra poche ore ormai sarà svelato.
Quale formazione proporre contro il Como, Sabato 11 Ottobre alle ore 15.00 in quel di Biella ? Da come si è giocata la partita in Coppa e da come soprattutto si e conclusa la nostra sfida e quella catastrofica del Bayern contro il Barcellona, vien da pensare che si possano e si debbano tenere a riposo le titolari di Champions, lasciando per il momento il fardello del campionato nazionale a chi non è scesa in campo Martedì scorso o ha giocato solo pochi minuti, così da tentare il colpaccio o almeno un risultato positivo in Baviera il prossimo 16 Ottobre.
Lo starà pensando anche Max Canzi assieme al suo staff ?
Vedremo tra le titolari dal primo minuto De Jong, Libran, Kullberg e Calligaris assieme a Brighton, Thomas, Beccari e Cambiaghi ? credo proprio di si.
Non si possono perdere però altri punti da chi ne ha già due più di noi dopo una sola giornata di Campionato. La sfida contro il Como women non deve essere presa sottogamba con la testa già alla prossima sfida di Champions. Errore che posso fare io che già fantastico eroiche imprese in terra germanica, ma non la Juve che dovrà rimanere coi piedi per terra ben saldi e con la testa concentrata solo verso l’ostacolo più prossimo.
Manca poco per scoprire cosa succederà.
Fino alla fine






