Dopo l’international break, riparte la D1 Arkema con partite interessanti e molti goal. Notevole lo 0-5 rifilato dal Lione al Montpellier. Vittorie nette anche per PSG e Bordeaux, rispettivamente contro Fleury e Dijon. Nei bassifondi, l’Issy sembra aver ingranato la marcia con la seconda vittoria consecutiva, mentre il Le Havre diventa fanalino di cosa.

EA Guingamp vs Le Havre 2-1: Robert (G, 2’), Thorvalsdottir (LH, 4’), Cambot (G, 79’)
Dopo un inizio scoppiettante, il Le Havre sembra aver perso il brio delle prime partite  e sta inanellando una serie di sconfitte. Ad approfittarne questa volta è stato il Guingamp, squadra volenterosa di far punti per uscire dalla zona retrocessione. Match che parte subito con ritmi altissimi e solo dopo due minuti Robert insacca il pallone. Il vantaggio dura solo pochi minuti grazie alla rete dell’ex Milan Thorvalsdottir già a tre goal con la nuova maglia. Il primo tempo scivola via tra continui capovolgimenti di fronte. Le squadre rientrano in campo e le padrone di casa appaiono in una miglior condizione. Privilegio che verrà consacrato con la marcatura del nuovo acquisto Cambot.

Paris FC vs Stade de Reims 3-1: Matèo (P,14’,40’,56’), Corboz (SDR,34’)
Continua la corsa del Paris verso l’Europa con una vittoria convincente. Le parigine si trovano alla soglia della porta europea a solo -2 dal Montpellier secondo. Il Reims, nonostante la sconfitta rimane in una posizione tranquilla lontana dalla retrocessione. Il miglior avvio premia le padrone di casa che al quarto d’ora passano in vantaggio con Matèo. Su un uscita rugbystica di Ndadozie, portiere del Paris, l’arbitro concede il penalty trasformato da Corboz. Protagonista della partita è ancora Matèo che prima del duplice fischio fa passare in vantaggio le sue. Mette il risultato in cassaforte ancora la francese che con questa rete si consolida al secondo posto nella classifica delle marcatrici.

Bordeaux vs Dijon 5-1: Lavaud (D,5’), Lavogez (B,11’), Shaw (B,47’,57’,65’), Garbino (B,87’)
Dopo la clamorosa sconfitta con il fanalino di cosa Issy, il Bordeaux rientra nella lotta per un posto in Europa. Si conferma al quarto posto e a due punti dal terzo posto con una prestazione superlativa. Il Dijon, da outsider, stava provando ad impensierire le big, ma dopo questa sconfitta sarà dura puntare alla Champions. Malgrado la manita, ad aprire le marcature sono le ospiti con Lavaud. Una punizione a regola d’arte di Lavogez regala il pareggio alle giocatrici di casa. In un minuto, Goetsch rimedia una doppia ammonizione e va sotto la doccia. L’espulsione aiuterà il dominio delle Girondins che passano avanti solo dopo la ripresa con Shaw. Giamaicana che nel giro di otto minuti completa la tripletta e vola in testa alla classifica delle marcatrici. A chiudere l’incontro ci pensa Maelle Garbino.

Soyaux vs Issy 0-1: Louis (I,12’)
Dopo zero punti in cinque giornata, l’Issy si è svegliato e sembra aver ingranato la marcia. La seconda vittoria consecutiva dà morale alla neopromossa. Non è dello stesso parere il Soyaux che ora si ritrova a battagliare nei bassi fondi. Prima frazione di gioco a senso unico per le ospiti che con Louis trovano la marcatura dello 0-1. Prova a reagire la squadra di casa e poco prima di andare a prendere un tè caldo si guadagnano un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bourgouin che si vede respingere il pallone dopo un’ottima parata di Froger. I secondi quarantacinque minuti vedranno un Issy più propositivo e che spesso andrà vicino al doppio vantaggio.

Montpellier vs Lione 0-5: Marozsan (L,5’), Henry (L,7’), Le Sommer (L,21’), Gunnarsdottir  (L,72’), Buchanan (L,90’)
Sempre lì, lì in testa: il Lione non sbaglia un colpo e continua a macinare vittorie su vittorie. La squadra di Vasseur dopo sette giornate è ancora a punteggio pieno e non accenna a fermarsi. Ci si aspettava una partita diversa da parte del Montpellier che è assolutamente inerme. Il controllo del gioco è sempre delle Leonesse che in due minuti si trovano sullo 0-2 con un uno due micidiale della premiata ditta Marozsan-Henry. A chiudere la pratica ci pensa Le Sommer già nei primi quarantacinque minuti. Dopo la ripresa, c’è spazio anche per i goal di Gunnarsdottir e Buchanan.

PSG vs Fleury 91 4-0: Katoto (P,8’,72’), Diani (P,33’), Irene (P,55’)
In scia del Lione, rimane il PSG che schianta le avversarie e si prende un bel margine dalle inseguitrici. Il posto in Champions non è in dubbio, ma prestazioni più incisive potrebbero mettere un po’ di paura al Lione. Fleury che nonostante la sconfitta riesce a mantenere una posizione chill che le permette di dormire sonni tranquilli, per il momento. Katoto in primo piano fin da subito con la rete dopo neanche 10 minuti. A confermare la superiorità è Diani poco dopo la mezz’ora di gioco. La sinfonia non cambia nel post intervallo ed Irene segna la seconda marcatura stagionale. A chiudere la gara è la doppietta di Katoto.

Classifica:

Lione 21
PSG 19
Montpellier 13
Bordeaux 11
Paris 11
Dijon 9
Fleury 91 8
Stade de Reims 7
EA Guingamp 6
Soyaux 6
Issy 6
Le Havre 4

Risultati:

EA Guingamp vs Le Havre 2-1
Paris FC vs Stade de Reims 3-1
Bordeaux vs Dijon 5-1
Soyaux vs Issy 0-1
Montpellier vs Lione 0-5
PSG vs Fleury 91 4-0

Credit Photo: Instagram PSG