La centrocampista Florianne Jourde, subentrata in pieno mercato alla rosa del Paris Saint-Germain, ha parlato con i media del club per la prima volta dal suo arrivo nella capitale francese. In particolare, la calciatrice ha parlato del suo trascorso in Canada, del suo rapporto con Parigi e delle sue prime impressioni sul campus azzurro. Ecco quanto riferito: “Penso che questa sia davvero una grande opportunità. È un sogno per una giovane giocatrice come me essere in grado di fare i suoi primi passi da professionista in un grande club come questo. Sono felice ed onorata di essere qui, e non vedo l’ora di entrare in campo per godermi questa avventura“.

Perché si è fatto riferimento al Canada? Ebbene, la 20enne è originaria del terrario citato dove ha mosso i primi passi fino ad un traguardo del tutto professionale: “Sono nata a Montreal, Quebec, Canada – ha, infatti, specificato -. Ho iniziato a giocare molto presto, quando avevo tre anni, e poi sono andato alle accademie giovanili del Quebec, per poi raggiungere le squadre nazionali canadesi e l’università. Ora sono qui”.

Il PSG? Una società con progetti solidi – così chiara la visione del nuovo volto che non poteva che attirare l’attenzione: “certamente si parla di un club molto sviluppato, con un seguito in tutto il mondo, e in particolare proprio in Quebec, abitato da molti francesi. Per questo motivo si rivela essere un sogno per molte ragazze che hanno questa passione”.

Mentre il gruppo è alle prese con i primi test amichevoli in preparazione alla nuova stagione, ecco che la calciatrice rivela gli obiettivi prefissati validi fino al 2028, anno termine della firma depositata che tiene unita la stessa al club; a proposito di questi Jourde ha concluso: “Voglio continuare a crescere, imparare dalle veterane, e qui so di trovarne diverse. Di solito gioco a centrocampo, ma devo dire che sono molto competitiva e non mi piace perdere!

Sono una mancina creativa, con un vero temperamento offensivo. Non vedo l’ora di giocare contro le grandi squadre della Première League; sarà un onore per me iniziare e cercare di impormi sul campo, aiutando la squadra a vincere il più possibile. Merita il successo”.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.