Con il campionato che avrà inizio tra meno di un mese, si inizia a fantasticare sulle ambizioni della propria squadra complice un calciomercato ricco di colpi di scena. I reparti offensivi come sempre saranno sotto la lente d’ingrandimento dei supporter pronti a ritornare allo stadio e ad esultare per le reti delle proprie beniamine. Con Top Coppie Bomber vogliamo analizzare le giocatrici più rappresentative dell’attacco di ogni squadra.

L’appuntamento con la D1 francese si conclude con un approfondimento sul Bordeaux, squadra che ha concluso il campionato in terza posizione. Dietro alle due corazzate Paris Saint Germain e Olympique Lyon, che a tratti è sembrato facessero un campionato a parte, troviamo le Girondins de Bordeaux: 44 punti totali, 50 gol segnati durante l’arco del campionato. Ben 22 di questi trovano la firma di Khadjia Shaw, che ha trascinato la squadra lungo tutto il torneo.

La calciatrice è una classe ’97, di nazionalità giamaicana. È approdata al Bordeaux nel giugno del 2019, firmando un biennale: dopo la prima stagione di adattamento, in questa seconda annata ha messo a segno ben 22 reti in 20 partite disputate, una media di oltre un gol a partita.

Per trovare una seconda calciatrice del Bordeaux nella classifica marcatori dobbiamo scendere di diverse posizioni e arrivare alla zona della mancata doppia cifra: Katjia Snoeijs, con 9 reti messe a segno. La coppia ha messo in cassaforte 31 reti su 50 totali, ben oltre la metà della squadra, trascinandola e permettendole la conquista della terza posizione.

L’avventura con il Bordeaux di Shaw è però terminata con questa annata, nel giugno scorso ha infatti annunciato il suo trasferimento verso il campionato inglese, con la maglia del Manchester City. Una scelta che le permette di giocare da protagonista la Champions League e un campionato che sta toccando vertici sempre più alti.

Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.