L’Everton Women ha ufficializzato la firma di Jean-Luc Vasseur quale nuovo allenatore del Club, con un contratto di due anni e mezzo, fino a giugno 2024.

Un “boss vincitore della Champions League” con l’Olympique Lyonnais Féminin e il destinatario 2020 del premio FIFA World Women’s Coach of the Year, il francese Vasseur si unisce all’Everton con un curriculum scintillante.

Ha guidato la squadra vincente del Lione 2019/20 che, oltre ad essere incoronata campionessa d’Europa, ha vinto il campionato francese, la Coupe de France, il Trophée des Championnes e la Women’s International Champions Cup.

Vasseur ha già visitato il campo di allenamento dell’Everton USM Finch Farm, lo stadio femminile Walton Hall Park e la sede del Club al Royal Liver Building con Alan McTavish, amministratore delegato di Everton Women.

Jean ha spiegato come l’ambizione dell’Everton di sfidare ai vertici del gioco nazionale e di competere regolarmente in Champions League sia stata fondamentale nella sua decisione di unirsi al club, ed ha dichiarato: “È un onore essere qui all’Everton, che è un club così famoso in Inghilterra”, ha detto a evertontv. Ho parlato con Sarvar Ismailov (direttore sportivo e commerciale dell’Everton Women) e mi ha detto che questo è un grande club con una grande storia e un futuro straordinario. Sono venuto qui per scrivere una nuova storia con l’Everton e per vincere titoli. Abbiamo molti talenti e risorse quindi penso che ci sia una buona capacità di migliorare. Ho l’ambizione di costruire una squadra che possa raggiungere la qualificazione alla Champions League. Dobbiamo essere pazienti e lottare per vincere”.

Il francese ai microfoni di “Evertontv”, dopo la firma del contratto, è euforico.

Un calciatore professionista di successo che si è rivelato per artisti del calibro di Paris Saint-Germain, Rennes e St Etienne, Vasseur ha iniziato ad allenare alla conclusione della sua carriera da giocatore nel 2001, lavorando per un decennio con le giovanili del PSG.

Vasseur ha ricoperto posizioni manageriali con le squadre maschili senior di Creteil, Reims, Paris FC e Châteauroux, prima di passare al calcio femminile quando è stato nominato allenatore del Lione nel 2019.

Ha continuato a guidare i giganti francesi a cinque trofei nella sua prima stagione in carica. Vasseur ha lasciato il club nell’aprile 2021 dopo essere stato battuto per i gol in trasferta nei quarti di finale di Champions League. Il Lione era secondo nella classifica della Division 1 Féminine quando se ne andò, avendo vinto 16 delle 17 partite di campionato.

Il direttore sportivo e commerciale di Everton Women, Ismailov, crede che l’esperienza di Vasseur nella gestione di un livello d’élite possa guidare l’Everton Women in avanti. “È un candidato perfetto per noi”, ha detto Ismailov. “Ha lavorato nel calcio femminile e maschile e ha avuto successo in entrambi. Ha una grande conoscenza del gioco e una vasta esperienza in diversi tipi di ambienti. Volevamo un vincitore provato e ha vinto numerosi titoli. Volevamo anche qualcuno con un DNA che corrispondesse a quello del nostro club, qualcuno con una visione offensiva, che lotta fino alla fine. È determinato a migliorare tutti ed è ambizioso. Queste sono le caratteristiche principali che stavamo cercando e Jean-Luc ha soddisfatto tutte le aspettative”.

Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.