La partita Chelsea – Manchester United che era in programma domenica 6 ottobre con calcio d’inizio alle 12.30, è stata posticipata con 7 giorni di notifica. Il cambiamento di data è stato richiesto dopo il sorteggio di Champions League avvenuto venerdí scorso, quando il Chelsea ha scoperto di dover affrontare il Real Madrid allo stadio del Stamford Bridge martedí 8 ottobre.

Dalle notizie di stampa sembrerebbe che il Chelsea abbia avuto diverse discussioni interne per cercare di risolvere la problematica di avere due partite molto importanti in un tempo ravvicinato. Non riuscendo a trovare una soluzione interna plausibile, ha diramato un comunicato stampa ufficiale in cui il club ha dichiarato di essere stato costretto a posticipare la partita della WSL contro il Manchester United prevista per domenica 6 ottobre per “garantire il benessere delle giocatrici e dei tifosi“.

Mark Skinner, allenatore del Manchester United, si è espresso a favore di questo posticipo, focalizzando la conversazione sull‘importanza della salute delle giocatrici, mentre Omar Berrada, il patron delle Diavole Rosse, si è espresso piú a in favore del disappunto dei tifosi, forse perchè tutti i biglietti per la trasferta di domenica sono stati venduti.

In generale, sia i tifosi sia delle Blues che del Manchester United, si sono ribellati e arrabbiati alla notizia del posticipo di quello che sarebbe stato un “tutto esaurito”. Entrambe le fazioni, hanno infatti dichiarato come questo posticipo sia una farsa e “un fallimento della WSL: il club deve proteggere le giocatrici, ma i tifosi che hanno investito in biglietti, trasporto e hotel?

La partita di domenica sarebbe dovuta essere trasmessa in diretta su Sky Sport e una nuova data per questo posticipo è ancora da decidere. Un portavoce della WPLL si è scusato pubblicamente coi tifosi, sottolineando nuovamente come il benessere e la salute delle giocatrici abbiano la prioritá sul calendario.

Ellen White, campionessa europea con la maglia dell’Inghilterra ed ex giocatrice del Manchester City ha dichiarato in un’intervista alla BBC di come sia inconcepibile che la UEFA non abbia come prioritá il benessere delle giocatrici.

La BBC conferma che la WPLL è da tempo in contatto con la UEFA per la Champions League e aveva richiesto che nessuna squadra inglese venisse assegnata nelle partite in programma l’8 ottobre, appunto per evitare il doppio appuntamento in calendario.
Questo problema però è di portata maggiore in quanto il calendario delle diverse competizioni del calcio femminile sta diventando sempre piú pieno e difficile da gestire in generale.

 

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.

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