La 24° giornata di Toppserien ha visto Brann e Valerenga confermarsi come le corazzate del Campionato Norvegese e ritagliarsi un posto nella UEFA Women’s Champions League del prossimo anno. Tolte le prime due posizioni, che non lasciano dubbi sulla effettiva forza delle squadre che le ricoprono e il Rosemborg sempre più intenzionato a dire la sua come terza forza del Campionato, l’altro scontro senza esclusione di colpi riguarda i club che, in pericolo retrocessione, giocano per la salvezza. Si tratta di gare su cui non è possibile fare fino in fondo delle previsioni perchè, tutte, nessuna esclusa sta impiegando le risorse a propria disposizione per dare il meglio di sé.
Fatta questa doverosa premessa questo è ciò che è successo, nel dettaglio, durante la 24° giornata:
Il Røa, in lotta per evitare la retrocessione, ha avuto una nuova occasione nella partita giocata in casa contro il l’LSK Kvinner che, però, ha vinto per 3-2. Le padrone di casa hanno iniziato bene la gara rischiando anche di passare in vantaggio già al primo minuto, senza riuscire nell’intento. Poco prima della fine del primo quarto d’ora di gioco , è stata la volta dell’LSK Kvinner di rendersi pericoloso: Sara Eggesvik ha avuto l’occasione da 12-13 metri, ma ha colpito la rete laterale. A metà del primo tempo le ospiti hanno trovato il vantaggio complice anche l’azione avversaria; Solveig Engås è intervenuta in tempo per evitare il gol e ha cercato di liberare l’area ma la palla da lei allontanata ha colpito Aada Mäkelä ed è entrata in rete. Dopo il gol, l’LSK Kvinner ha continuato a spingere, ma ha il Røa si è mostrata combattivo e, poco prima dell’intervallo, Elle Ulstein ha battuto l’angolo intercettato in area di rigore da Sofia Krossøy che, tutta sola, ha pareggiato i conti.
La seconda frazione non è stata, in termini di occasioni, molto diversa dalla prima. L’1-2 delle ospiti è arrivato al 72′ con il calcio di rigore trasformato in gol da Ivi Christensen. Il Roa nonostante le difficoltà ha rimontato ancora: Berisha con un tiro a volo da posizione angolata ha regalato il pareggio alla sua squadra. Nei minuti di recupero le cose sono andate male per la squadra di casa. Tilde Andersson ha conquistato palla e ha servito un passaggio perfetto a Mari Nyhagen che, da sola davanti al portiere, non ha sbagliato e ha concluso con precisione nell’angolo più lontano (90’+5).
Sia l’Hønefoss che il Lyn fanno parte delle squadre che lottano per non finire in zona play-out quindi, la partita tra le due compagini, conclusasi con un pareggio sul 2-2, era fondamentale. Complice la tensione, la situazione in campo si è animata soltanto alla fine del primo tempo con le formazioni che sono entrate negli spogliatoi al duplice fischio ancora sullo 0-0.
Le occasioni sono aumentate dopo l’intervallo e, già dopo due minuti della ripresa, il tabellino è stato sbloccato dal Honefoss nella persona di Malene Dunsby, brava ad insaccare in rete portando in vantaggio la sua squadra. Il Lyn ha reagito e al 53′ ha trovato il pareggio con un poderoso tiro di Cornelia Fladberg dai 30 metri imprendibile per Ervik. A poco più di 20 minuti dalla fine, Synne Hamborg del Honefoss che non voleva essere da meno di Fladberg, ha riportato in vantaggio le padrone di casa con un tiro da 25 metri. Ancora una volta il Lyn ha reagito con un altro gol fantastico. A un quarto d’ora dalla fine, Solveig Slemmen ha superato un avversario prima di battere Ervik con il gol del pareggio. Al triplice fischio il tabellino è rimasto sul 2-2 nonostante i tentativi di raggiungere i tre punti delle squadre sul rettangolo verde.
Il Brann ha fatto un altro passo verso il titolo di campione vincendo contro il Kolbotn, ultimo in classifica, in trasferta per 5-1. Non sorprende che sia stato il Brann a prendere il controllo del pallone e a dominare il gioco fin dall’inizio: al nono minuto di gioco Cecilie Redisch Kvamme ha servito Nora Lie Eghdami che ha facilmente portato la squadra ospite in vantaggio. Dopo solo sette minuti, il Brann ha raddoppiato con il gol di Signe Gaupset.
Cinque minuti dopo essere tornate in campo dopo l’intervallo, il Kolbotn con un rapido blitz ha accorciato le distanze (Camilla Linberg). Il gol ha dato slancio al Kolbotn e le padrone di casa sono andate vicine al pareggio a metà del secondo tempo. Tiril Haga ha avuto l’occasione, ma ha mandato la palla fuori. Dopo questo episodio, il Brann si è risvegliato e ha portato il risultato sul 3-1 al 73′. Gaupset ha crossato per Amalie Eikeland che ha avuto il compito facile di spingere la palla in rete. Quattro minuti dopo è stata la volta di Brenna Lovera: L’attaccante ha portato il Brann al 4-1 e si è ripetuta al 90′ con la rete che ha chiuso ufficialmente la partita.
Il Rosenborg che punta alla Champions League nel 2026 ha dovuto battere in trasferta il Bodø/Glimt, che mira allo stesso obiettivo. La squadra ospite ha iniziato meglio ed è passata in vantaggio dopo soli dieci minuti dal fischio d’inizio. Un passaggio geniale di Agnes Nyberg ha trovato Mali Lilleås Næss. Il terzino destro ha tirato dritto su Marie Aspenes da 16 metri e il portiere in prestito ha deviato la palla in rete.
Dopo il gol la situazione in campo si è calmata molto dopo il gol e il Glimt ha tenuto testa al Rosenborg per gran parte del primo tempo.
Il Glimt era alla pari con il Rosenborg prima dell’intervallo, ma dopo la pausa la differenza di qualità è diventata più evidente nonostante nessuna delle occasioni create abbia portato ad un effettivo vantaggio più largo. Fortunatamente per il Rosenborg, le occasioni mancate non hanno influito sul risultato. La squadra di Trondheim vincendo all’Aspmyra mantiene vive le speranze di qualificarsi alla Champions League.
Anche il Vålerenga è alla ricerca di un posto in Champions League per la prossima stagione e ha dimostrato tutta la propria forza di volontà vincendo in trasferta contro lo Stabæk per 4-0. La seconda in classifica di Toppserien ha preso il comando del gioco fin dall’inizio, ma è stato lo Stabæk a creare la prima vera occasione della partita con Nora Nøss che ha tirato in porta, ma il pallone ha colpito una calciatrice del Vålerenga ed è finito appena sopra la traversa. Nonostante le ospiti non abbiano creato molto al Nadderud, sono state efficaci quando l’occasione si è presentata al 27′. Karina Sævik ha servito Elise Thorsnes che ha portato in vantaggio le biancoblu.
La stessa verve combattiva è servita per tenere il possesso del gioco: Quattro minuti dopo l’intervallo, Skinnes Hansen ha servito Eline Hegg, che ha avuto vita facile nel portare il risultato sul 2-0. Le padrone di casa hanno tentato di reagire ma la fortuna ha sorriso al Valerenga che ha aumentato il divario sulle avversarie al 67′ con il gol di Skinnes Hansen, che, sola davanti a Skoglund, e ha portato il risultato sul 3-0. Quando Mawa Sesay ha portato il risultato sul 4-0 a un quarto d’ora dalla fine, non c’erano più dubbi su chi avrebbe conquistato i tre punti della vittoria.
Contestualmente a quanto successo in campo qui, di seguito, la classifica aggiornata della 24° giornata di Toppserien:
- Brann 65
- Valerenga 58
- Rosenborg 55
- Stabaek 37
- LSK Kvinner 34
- Lyn 22
- Honefoss BK 22
- Bodo/Glimt 20
- Roa 18
- Kolbotn 14






