Non è andata come sperato il cammino delle squadre ceche nei preliminari di Champions: Slavia e Sparta Praga, infatti, giocheranno in Europa Cup.  Lo Slavia Praga ha cominciato nel migliore dei modi battendo le campionesse turche del Fomget SK per 2-1, assicurandosi la finale per l’accesso al tabellone principale. Dopo l’equilibrio del primo tempo nella ripresa McLaughlin sigla il vantaggio di testa e poco dopo Svitková timbra il raddoppio vanificando il gol turco nei minuti di recupero su rigore di Kuć. Nella finale, invece, nulla da fare con il Vålerenga. Le norvegesi hanno messo la freccia nel secondo tempo imponendosi per 4-0 grazie alle reti di Brekken, Preus, Horte e Sesay.

Cammino simile per lo Sparta Praga che supera il Nordsjælland al termine di una gara pirotecnica. La gara si chiude sul 4-4 con le ceche avanti con Khýrová e due gol di Bergford nel primo tempo. La stessa calciatrice trova la sua terza rete nella ripresa dopo il momentaneo break di Walter per il Nordsjælland. Sul 4-1 la gara però si complica con Wisnewski che riduce nuovamente lo svantaggio e poi aggiunge Engsig-Karup a un solo gol di scarto ed il pari giunto ad un passo dal 90′. La gara termina cosi ai rigori con Sonntag a decidere la gara al contesa con lo Sparta Praga in finale dove però ha potuto poco contro la Roma. Le capitoline, infatti, si sono imposte con un tondo 5-1 con la doppietta di Giugliano e le reti di Haavi, Di Guglielmo e Pandini e la marcatura di Dědinová a limitare solamante la sconfitta finale.