Da quando Fridolina Rolfö ha lasciato il Barcellona, di cui era diventata uno dei molteplici volti vestendo per la prima volta la maglia blaugrana nel 2021, il suo nome è stato accostato a diversi club tra cui il Malmo. Ad una prima lettura, poi prontamente smentita sembrava, dunque, che la futura squadra della classe ’93 sarebbe stata svedese, un ritorno in patria. In realtà, e la certezza è arrivata solo nelle ultime ore, sarà la Women’s Super League il prossimo teatro delle prodezze della versatile calciatrice che nei suoi anni di carriera internazionale ha militato anche in Germania per tre anni (Wolfsburg).
Rolfo, infatti, ha firmato con l’Old Trafford un contratto con scadenza al 2027 e, contestualmente alla sua prima esperienza in WSL, sarà una delle giocatrici di punta della squadra che, anche in questa stagione, competerà nella massima serie del calcio inglese.

Dopo quattro stagioni al Barça, la permanenza di Rolfö nel club è terminata quest’estate. La svedese ha perso il posto nella scorsa stagione con l’emergere di Esmee Brugts sulla fascia sinistra della difesa e la sua partenza è avvenuta di comune accordo, desiderosa com’era di calcare in maniera più assidua il manto verde.

Nella sua prima intervista come giocatrice del Manchester United, dopo la firma sul contratto e le necessarie presentazioni, la trentunenne ha spiegato il motivo che l’ha spinta a scegliere la WSL esplicitando, nel frattempo, anche le sue intenzioni per la stagione che verrà. La grande sfida sarà alzare l’asticella del Manchester United, che nella scorsa stagione si è classificato terzo nella Women’s Super League (WSL) e vuole continuare a crescere per competere con Arsenal e Chelsea, le due corazzate che si sono distinte, l’anno scorso, rispettivamente in UEFA Women’s Champions League e in patria:

“È davvero emozionante entrare a far parte del Manchester United, non solo per le dimensioni e la storia del club, ma anche per far parte del viaggio che sta intraprendendo nel calcio femminile. Ho avuto la fortuna di ottenere molti successi al Barcellona e in altri club in cui ho giocato, e ora voglio ottenere lo stesso risultato al Manchester United. La WSL è probabilmente il campionato migliore al mondo al momento, quindi questo è stato un fattore di attrazione per venire qui, oltre all’opportunità di aiutare la squadra ad affermarsi in Champions League. Non vedo l’ora di lavorare con Marc, il suo staff tecnico e i miei nuovi compagni di squadra e di iniziare questa nuova avventura nella mia carriera“.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.