Svizzera-Spagna Nations League
Credit Photo: Nazionale Spagnola di calcio femminile, Twitter

Il giorno dopo avere alzato il Pallone d’Oro, Aitana Bonmatì è volata in Svizzera per l’importante sfida di Nations League contro la Nazionale elvetica. Pochi giorni prima la Spagna aveva faticato contro un’ottima Italia pur schierando le calciatrici principali. Contro le azzurre, Montsé Tomé aveva optato per il solito 4-3-3 con Cata Coll in porta, difesa a quattro con Olga Carmona, Laia Aleixandri, Laia Codina e Ona Battle. In mezzo centrocampo spaziale con Alexia Putellas, Aitana Bonmatì, vincitrici degli ultimi 3 Palloni d’Oro e Teresa Abelleira. Davanti Esther Gonzalez con Mariona Caldentey e Lucia Garcia. Nella ripresa con i cambi però ecco la svolta con Jenni Hermoso che entrata dalla panchina firma il goal vittoria. Torna in campo anche Salma Paralluelo, arrivata terza al Pallone d’Oro 2023. Nella sfida contro le azzurre nella ripresa giocano anche Oihane Hernandez, Athenea del Castillo e Inma Gabarro, tre ottime calciatrici dell’Invencible Armada spagnola.
Nella serata di Halloween invece appuntamento al Letzigrund di Zurigo per la sfida contro la Svizzera. L’allenatrice fa tornare Misa in porta dopo la sfida persa contro il Giappone nel girone del Mondiale. Maria Mendez e Oihane Hernandez prendono il posto di Laia Codina e Olga Carmona con Ona Battle dirottata a sinistra. Centrocampo stellare confermato mentre davanti torna titolare Jenni Hermoso con Lucia Garcia e Salma Paralluelo. Inizio devastante delle iberiche che sono già sul 2-0 dopo 11 minuti con Oihane Hernandez e Alexia Putellas che sfrutta un grande assist di Salma. Nella ripresa Maria Mendez di testa e nuovamente Alexia su calcio di rigore procurato da Salma fissano il parziale sul 4-0. Mentre Inka Grings, allenatrice svizzera rivoluziona la squadra, Montsé aspetta questo risultato per iniziare i cambi. Ecco in campo Athenea del Castillo che segna il goal del 5-1 dato che poco prima Alaiah Pilgrim appena entrata dalla panchina aveva segnato la rete della bandiera. A meno di un quarto d’ora dalla fine entrano anche Inma Gabarro, Olga Carmona e Maite Oroz. Athenea realizza una doppietta grazie a una disattenzione dell’estremo difensore elvetico e chiude i conti l’ultima entrata Maite Oroz che sfrutta una respinta della difesa. La Spagna è devastante e al momento ha a disposizione quasi tre Nazionali tutte competitive tra cambi e soluzioni diverse.
Le iberiche prendono il largo in classifica a quota 12. Segue la Svezia a 7, poi l’Italia a 4 e la Svizzera a 0. Prossimi appuntamenti Spagna-Italia il 1° dicembre allo Stadio Municipal de Pasaron e l’ultima sfida contro la Svezia alla Rosaleda il 5 dicembre. Al momento l’ultima nazionale a battere la Spagna è stata il Giappone con Svezia, Italia, Inghilterra che però non hanno demeritato nella sfida contro le iberiche. Proprio Misa a fine partita si rammarica per il goal subito su un’uscita errata ma dice “Abbiamo fatto tutto bene” ed è contenta per il sostegno della squadra. Anche Athenea è felice: “Volevo aiutare la squadra e poter fare punti. Ora pensiamo alla prossima partita“. L’allenatrice Montsé Tomé dichiara che sono tre punti in più nel cammino verso i Giochi Olimpici e che è molto contenta di vedere che la squadra ha idee chiare fino a fine partita. “Nella seconda parte della sfida abbiamo avuto più occasioni da rete“. E omaggia il nuovo Pallone d’Oro: “Siamo felicissime che Aitana abbia vinto il Pallone d’Oro. Siamo tutte contente perchè se lo merita e anche perchè ci siano state tra le migliori anche Salma Paralluelo e Olga Carmona.