Tra gli addii più inaspettati in questa sessione del mercato estivo in Liga F compare sicuramente quello di Olga Carmona che ha lasciato Madrid per Parigi, destinazione PSG.
Per il club e i tifosi non è stato semplice salutare il capitano e terzino sinistro tuttavia, l’arrivo di Sara Holmgaard ha attutito il colpo. La giovane danese classe ’99 ha, infatti, fatto sentire immediatamente la propria presenza di spessore nello stesso ruolo che era stato ricoperto dalla sivigliana.
Holmgaard è arrivata quest’estate come ala d’attacco con una grande proiezione offensiva, velocità e un piede sinistro beneducato dimostrando che tutto ciò che si diceva di lei era vero. Nell’amichevole contro l’Union Berlino è stata parecchio pericolosa per le avversarie e tanto temibile da dimostrare il motivo per cui il Real abbia scelto di puntare su di lei. Dai suoi piedi è partito l’ottimo cross per Eva Navarro (11′) che ha sbloccato il risultato e sempre da lei, appena prima del 45′, si collegata la connazionale Bruun che ha concluso in rete con l’incornata del doppio vantaggio. Due assist calciati di sinistro, ma non solo: la classe ’99 servita da Weir, avrebbe potuto lei stessa trovare il gol ma il suo tiro ben assestato è stato bloccato. Si è destreggiata anche in difesa, non lasciandosi sorprendere e mostrandosi energica quando la squadra tedesca ha attaccato lungo il suo fianco. Una grande prestazione che convince e fa capire che è già perfettamente adattata.
“Abbiamo molti nuovi giocatori e tutti si sentono a proprio agio. Abbiamo un gruppo molto buono e affiatato“, ha dichiarato Bruun dopo la vittoria in Germania.
Holmgaard è una delle giocatrici che si è maggiormente integrata nel gruppo nonostante questa sia la sua prima esperienza calcistica lontana dalla sua gemella Karen (in forza all’Everton, WSL). Le due hanno condiviso lo spogliatoio per tutta la loro carriera (Fortuna Hjooring, al Turbine e all’Everton), ma Sara quando le è capitata l’opportunità, ha scelto di vivere questa nuova avventura in Spagna.
La danese, tuttavia, non è l’unica calciatrice che aspira ad essere l’erede di Carmona. Yasmim Ribeiro, arrivata lo scorso inverno con lo stesso ruolo, ha ancora qualcosa da dire. La brasiliana si è unita alla squadra solo pochi giorni fa dopo la vittoria della Copa América (ha giocato solo 45 minuti contro il Paraguay). A differenza di Holmgaard Yasmim ha caratteristiche più difensive che permettono a Pau Quesada di scegliere a seconda del momento anche se la classe ’99 per il momento appare più spesso tra le titolari






