Tatiana Pinto ha lasciato l’Atletico Madrid, in cui ha militato nella scorsa stagione, destinazione Torino. Che Stefano Braghin fosse in cerca della calciatrice perfetta che potesse dare il proprio contributo alla rosa della Prima squadra femminile dopo una stagione che ha fatto tornare le bianconere in vetta, non è certamente un segreto e, stando a quanto detto più volte sia da Mauro Munno che da Miriana Cardinale, non sarà neanche il suo l’innesto che chiuderà il mercato estivo della Vecchia Signora.

La centrocampista portoghese classe ’94, nella sua carriera ha vestito la maglia di club blasonati che fanno parte dei campionati che ad oggi sono considerati i migliori (e più prolifici) in Europa. Nel suo passato, infatti, compaiono il Brighton & Hove (in Women’s Super League) e, appunto, l’Atletico Madrid (Liga F) che il pubblico italiano ha avuto modo di vedere all’opera contro Inter e Como durante la The Women’s Cup.
Nel suo anno all’Atletico (in realtà aveva firmato per due stagioni), ha messo a segno 3 reti e 3 assist: il momento topico della stagione durante l’ultima giornata di campionato. Nella partita contro il Levante Badalona la sua squadra fece una manita e due dei cinque gol che hanno portato alla vittoria furono segnati proprio dalla portoghese.

La trentunenne, dopo aver militato nelle U19, ha iniziato a giocare con la Nazionale Maggiore del Portogallo nel 2014 dando immediatamente prova del suo talento in mezzo al campo. Ad oggi è uno dei volti simbolo della Nazionale del suo Paese e punto di riferimento del centrocampo, non a caso compare tra le calciatrici con più presenze (ne conta più di 120 con 7 gol totali). Il Portogallo si è scontrato proprio contro l’Italia nell’Europeo di Svizzera rimediando un pareggio (1-1) in una partita che ha visto entrambe le squadre dare il massimo.

Come l’Atletico sostituirà Pinto e quale sarà il profilo ricercato per questo difficile compito ancora non si sa, quello che però è certo è che la squadra, che competerà (essendo arrivato terzo in campionato) ai preliminari di UEFA Women’s Champions League non ha alcuna intenzione di restare indietro, anzi aspira a far parlare di sé sia in patria che in Europa.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.