Dopo il doppio turno delle scorse settimane, l’OBOS Damallsvenskan torna con le gare regolari.
Al momento, sul fronte marcatrici, sono diversi i nomi possibili di cui tenere conto. Felicia Schröder e Julie Blakstad: le due hanno già siglato quattro gol a testa, mentre l’Hammarby perdeva punti importanti nel tragitto di un percorso che punta all’eccellenza. Anche il Bajen deve riprendersi, e vuole provarci in occasione del difficile incontro a Piteå.
Proseguendo con la lista delle figure che hanno già aggiunto importanti segni nel proprio bagaglio individuale, Ellen Wangerheim ha segnato l’unico gol della partita quando le biancoverdi hanno vinto a Piteå lo scorso anno; tre le sconfitte di fila che motivano la squadra a fare di più per evitare di scivolare sempre più in basso in classifica.
La capolista BK Häcken, invece, con la nota Felicia Schröder, si recherà a Växjö. Le Smålander hanno vinto alla grande contro il Linköping l’ultima volta, ma negli ultimi anni hanno avuto difficoltà in casa contro l’Häcken: i dati parlano di uno 0-3 del 2024 e di uno 0-4 del 2023, confermando così la chiara situazione sugli ultimi sette incontri tra le squadre (l’Häcken ha segnato 24 gol mentre il Växjö ne ha segnato solo uno!).
Il nuovo acquisto Anastasia Pobegaylo? Ha offerto un’ottima prestazione nel pareggio del Rosengård con l’Hammarby, viene quindi spontaneo chiedersi: potrebbe fungere da giusto peso sulla bilancia per la ripartenza del club?
C’è da dire che il Kristianstad ha fatto uno sforzo, seppur debole, quando la sconfitta contro l’AIK nella ripresa sembrava pesante. Beata Olsson, invece, ha mostrato di cosa è capace in categoria primavera, ma ora è necessaria per mettere in ordine la nuova costruzione del KDFF, viste anche le numerose perdite di giocatrici.
Il Malmö FF, nuovo arrivato e secondo in classifica, affronterà l’AIK in casa; l’ultima volta il gruppo ha vinto il derby contro il Rosengård. Chissà chi saprà distinguersi tra le pedine della rosa! Fino ad ora sono state create molte occasioni da derby, ma quando si è trattato di essere decisive a spiccare è stata principalmente Anna Plantin; non sono da meno Kanutte Fornes, Izzy D’Aquila e Miljana Ivanovic, che devono, però, fare risultato se vogliono rimanere in corsa per la massima aspirazione.






