L’Estádio Algarve è stato progettato nell’estate del 2000 in conformità con gli standard UEFA e FIFA da Populous per il campionato UEFA Euro 2004 ospitato in Portogallo.

Il team di progettazione comprendeva ingegneri WS Atkins e partner locali, tra cui Marobal. Il design è di natura regionale, allude alle tradizioni marittime del Portogallo e si armonizza con il caratteristico paesaggio locale della regione dell’Algarve. Lo stadio è considerato un modello di stadio a uso flessibile piccolo/regionale per il calcio e altri eventi sportivi e culturali, essendo uno degli stadi più utilizzati in Portogallo, rispetto ad altri utilizzati solo per le partite della principale lega di calcio portoghese.

Dal 2004 al 2013,Louletano ha condiviso lo stadio con lo Sporting Clube Farense . Dal 2004, l’Estádio Algarve ha ospitato diverse partite della nazionale di calcio portoghese . Ex casa di Farense e Louletano poco dopo la sua inaugurazione, lo stadio ha anche ricevuto alcune partite dell’Olhanense e del Portimonense durante i lavori di ristrutturazione dei rispettivi stadi poiché anche quelle squadre provengono dalla regione dell’Algarve. L’Algarve Stadium ospita anche la partita finale dell’Algarve Cup , un importante torneo internazionale annuale di calcio femminile .

Lo stadio ha ospitato il torneo inaugurale dell’Algarve Challenge Cup il 22 e 24 luglio 2008 che ha visto in azione Cardiff City , Celtic , Middlesbrough e Vitória de Guimarães . Il Cardiff City è stato l’eventuale vincitore del torneo con vittorie su Celtic e Vitória.

L’Estádio Algarve è stato anche la sede temporanea della squadra nazionale di calcio di Gibilterra intorno alla metà degli anni 2010.

Per la 28° edizione della “Algarve Cup” in questo stadio verranno disputate le gare tra: Svezia-Danimarca (Venerdi ore 17) e Portogallo-Svezia (Domenica ore 17). Ma sopra tutto la gara che per noi vale l’accesso alle fasi finali: Italia contro la Norvegia.

I precedenti storici tra le due Nazionali vedono la sconfitta dell’Italia, per 3 a 2 ai supplementari, ai quarti di Finale dei Mondiali del 1991; un’altra sconfitta azzurra si vede alla Finale per Euro 1993: dove la Norvegia vice il titolo grazie ad un 1 a 0 a Cesena.

Due anni dopo, ad Euro 1995 a Oslo, nei play off veniamo nuovamente eliminati per 4 a 2 (reti di Rita Guarino e Carolina Morace). Ci prendiamo la rivincita solo nel 1997, negli Europei a Lillestrom dove finì 2 a 2 (reti di Morace e Patrizia Panico).

Ma venendo nello specifico della competizione Portoghese, all’Argarve Cup del 2004, la Norvegia vince 3 a 0 ad Olhao la prima gara di apertura. Altre due sconfitte (per 1 a 0 in andata ed 2 a 1 al ritorno) nel 2007, per le qualificazioni Mondiali del 2007.

Sempre nel prestigioso trofeo del 2008 veniamo nuovamente superati per 4 a 2 (reti di Melania Gabbiadini e Patrizia Panico).

Adesso sarà l’ora della rivalsa: la Danimarca vista contro il Portogallo, sebbene molto fisica, è sembrata stanca e poco precisa sotto porta. Occorre la gara perfetta e che, si spera, la nostra Nazionale si riprenda finalmente la sua rivincita in “questa edizione”!

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.