Oggi alle ore 21 italiane (in diretta su RaiPlay) alle Azzurrine basterà anche un pareggio per vincere il raggruppamento.
Le parole di Benedetta Bedini. “Ci sono tante emozioni, tutte insieme: c’è l’ansia e c’è la gioia, tutti sentimenti che ti fanno vivere al meglio questa esperienza. Giocare un Mondiale è un qualcosa di grande, enorme, e non mi sembra vero, nemmeno ora che sono qua” evidenzia Benedetta Bedini, centrocampista azzurra, con una capacità di analisi che mischia i suoi diciassette anni e una maturità che difficilmente si ritrova a questa età. “Se penso al Brasile – continua Bedini – la mia mente va a quando ero piccola e guardavo con mio babbo il film su Pelè. Viene raccontato di quando Pelè bambino disse a suo padre, dopo il Mondiale perso nel ’50, che l’avrebbe vinta lui la Coppa del Mondo. Così fece. E io sorridevo e dicevo a mio babbo che anche il mio sogno era quello di vincere il Mondiale. Insomma, se ci penso mi vengono i brividi…”. E domani, cosa ti aspetti? “Se dici Brasile pensi alla tecnica, alle abilità, alla loro velocità… Ma anche noi siamo una squadra forte e abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa la vittoria. Ovviamente è un avversario da non sottovalutare e loro arriveranno ancora più aggressive dopo aver pareggiato a sorpresa con la Costa Rica. Ma noi giocheremo con coraggio, decise e con personalità, ma anche umili e di squadra; tutte qualità che ci serviranno perché vogliamo vincere il girone”.
La situazione disciplinare. L’unica azzurra in diffida, dopo il cartellino giallo rimediato con il Marocco, è Copelli. Il regolamento del torneo prevede che solo dopo i quarti di finale verranno azzerate le ammonizioni.
I raggruppamenti del Mondiale
Girone A: Marocco, Brasile, Italia, Costa Rica
Girone B: Corea del Nord, Messico, Camerun, Paesi Bassi
Girone C: USA, Ecuador, Cina, Norvegia
Girone D: Nigeria, Canada, Francia, Samoa
Girone E: Spagna, Colombia, Corea del Sud, Costa D’Avorio
Girone F: Giappone, Nuova Zelanda, Zambia, Paraguay






