Un ultimo ostacolo ancora da superare per centrare la qualificazione agli Europei di categoria: la Nazionale femminile Under 19 domani (calcio d’inizio ore 14.30, diretta streaming su RaiPlay) affronterà l’ultima partita del girone di qualificazione, contro la Svizzera. Dopo i due bei successi contro Bosnia e Ungheria, le Azzurrine dovranno compiere un ultimo passo per ottenere l’accesso alla fase finale, che si terrà in Repubblica Ceca dal 27 giugno prossimo.

Dalla loro le ragazze di Sbardella avranno sicuramente due risultati su tre a disposizione per passare il turno e potrebbero anche perdere di misura in caso di concomitante vittoria delle magiare sulle bosniache. “Non dobbiamo fare calcoli” è però la frase che viene ripetuta come un mantra in questi giorni all’interno dello staff, a cominciare dallo stesso tecnico delle Azzurrine: “Certo, l’obiettivo primario è passare il turno – sottolinea Sbardella – ma farlo vincendo il proprio girone, a punteggio pieno, ci proietterebbe anche con una consapevolezza diversa alla fase finale”.

Una delle grandi protagoniste del successo azzurro contro l’Ungheria, con una prestazione condita da un gol e da un assist, è stata Elisa Pfattner. Diciotto anni ancora da compiere, la giocatrice altoatesina è una delle punte di diamante a disposizione di Sbardella, che – come più volte ha sottolineato lo stesso allenatore – ha cinque attaccanti tra cui scegliere per comporre un tridente di grande qualità. “Contro la Svizzera sarà sicuramente una partita complicata – sottolinea Pfattner – ma siamo venti giocatrici forti in rosa e anche quelle che partono dalla panchina possono fare la differenza”. Dopo aver esordito nella Women’s Champions League in questa stagione, a diciassette anni, l’attaccante della Juventus ha ritrovato in Nazionale due sue compagne di club come Arcangeli e Beccari, con cui contro l’Ungheria – ma anche nello scorso turno di qualificazione, nel ‘Round 1’ – ha formato un tridente offensivo ormai ben calibrato: “Abbiamo una grande sintonia, ci conosciamo a memoria e ci basta uno sguardo per capirci…”.

Per una sfida così importante, contro una squadra che al primo turno ha perso soltanto 1-0 fuori casa contro una corazzata del calcio femminile europeo come l’Inghilterra, la cornice sarà altrettanto affascinante: lo stadio ‘Euganeo’ di Padova ospiterà la partita tra Italia e Svizzera, visibile in diretta streaming su RaiPlay e poi in differita tv, dalle 23,10, su RaiSport.

La situazione negli altri gironi. Le due Nazionali sicure di un posto alla fase finale dell’Europeo femminile Under 19 sono la Francia, qualificata con un turno di anticipo nel Gruppo 7, e la Repubblica Ceca, inserita nello stesso raggruppamento delle Transalpine ma già all’ultimo atto del torneo in quanto paese ospitante. Nel Gruppo 1 sarà invece decisiva la sfida di domani tra Svezia e Danimarca, con le padrone di casa svedesi che avranno a disposizione due risultati su tre per volare alla fase finale; stessa situazione nel Gruppo 3, con l’Inghilterra che in terra inglese potrà permettersi anche il lusso del pareggio contro le pari età del Belgio. Uno scontro diretto all’ultimo turno deciderà anche la vincente del Gruppo 6, dove la Spagna – nel girone che si disputa in Portogallo – partirà con una differenza reti favorevole rispetto alle rivali dei Paesi Bassi. Il raggruppamento numero 2 vedrà una vera e propria ‘finale secca’ tra Germania e Finlandia per l’assegnazione del pass per la fase finale. Le altre due partecipanti, inizialmente previste in questo girone, non faranno infatti parte del ‘mini-torneo’: la Russia è stata esclusa dalle competizioni UEFA per i noti avvenimenti bellici, mentre la Bielorussia ha ritirato la propria partecipazione. Il Gruppo 4 infine – con Austria, Bulgaria, Norvegia e Ucraina al via – è stato posticipato a maggio.

 

Round 2, Gruppo 5: risultati, calendario e classifica

Mercoledì 6 aprile
Ungheria-Svizzera 2-1 (2’pt Sali, 3’st Lelovics, 14’st Li Puma (S))
Italia-Bosnia ed Erzegovina 6-0 (21’pt Bertucci, 32’pt Ferrara, 3’st e 24’st Arcangeli, 31’st e 42’st Beccari)

Sabato 9 aprile
Svizzera-Bosnia ed Erzegovina 7-0 (23’pt, 31’pt e 24’st Potier, 4’st R. Ueltschi, 13’st Regazzoni, 15’st Vallotto, 34’st Schefer)
Italia-Ungheria 3-1 (10’pt Beccari, 23’pt Pfattner, 14’st Nemeth D. (U), 42’st Arcangeli su rig.)

Martedì 12 aprile
Bosnia ed Erzegovina-Ungheria (ore 14.30 – Stadio di Monteortone ad Abano Terme)
Italia-Svizzera (ore 14.30, stadio ‘Euganeo’ di Padova – diretta streaming su RaiPlay)

Classifica: Italia 6 punti, Ungheria e Svizzera 3, Bosnia ed Erzegovina 0

L’elenco delle convocate

Portieri: Beatrice Beretta (Tavagnacco), Astrid Gilardi (Inter), Liliana Merolla (Roma);
Difensori: Elena Battistini (Roma), Sofia Bertucci (Juventus), Marika Massimino (Roma), Angela Passeri (Inter), Alice Pellinghelli (Sassuolo), Chiara Robustellini (Inter), Emma Severini (Napoli);
Centrocampiste: Anastasia Ferrara (Roma), Alice Giai (Juventus), Elisa Mariani (Como), Jasmine Mounecif (Cittadella), Matilde Pavan (Inter);
Attaccanti: Nicole Arcangeli (Juventus), Chiara Beccari (Juventus), Alice Ilaria Berti (Sampdoria), Alice Corelli (Roma), Elisa Pfattner (Juventus).

Staff – Tecnico: Enrico Maria Sbardella; capo delegazione: Patrizia Recandio; segretario: Giulia Taccari; vice allenatrice: Viviana Schiavi; preparatore dei portieri: Mattia Volpi; preparatore atletico: Adalberto Zamuner; match analyst: Simone Contran; medici federali: Andrea Serdoz e Carlo Massafra fisioterapista: Matteo Cossa; nutrizionista: Giulia Baroncini; tutor: Alessandro Milani.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio