La prima delle due amichevoli della Nazionale Italiana, quella contro il Giappone, è terminata in completa parità, con un gol per parte, entrambi nella seconda frazione di gioco (per l’Italia in gol Giada Greggi, per il Giappone Yui Hasegawa). Le Azzurre, in defezione per infortunio di volti noti come Arianna Caruso, Manuela Giugliano e Lucia Di Guglielmo, sono scese in campo con un 3-5-2 studiato dal CT Soncin in un connubio tra giocatrici più esperte e più giovani. Ecco dunque la coppia d’attacco Girelli – Corelli, ma anche la presenza sin dal primo minuto di gioco Federica D’Auria nel reparto di difesa.
Il pareggio ottenuto come risultato è, in fin dei conti, un esito positivo per una gara giocata in equilibrio tra le due squadre e che offre parecchi spunti di riflessione per quello che sarà il futuro.
Con queste premesse, qui di seguito, la pagella delle migliori giocatrici in campo lato Italia.
GIULIANI: L’estremo difensore che proprio nella partita contro il Giappone ha celebrato in campo con le sue compagne il traguardo delle 100 presenze in Nazionale, si è mossa tra i pali con l’esperienza che la contraddistingue. Il gol subìto, quello del pareggio, è l’unico neo della sua prestazione. 6.5
GREGGI: La migliore in campo tra le Azzurre. Dalla sua posizione in mezzo al campo, facendo fede al suo soprannome, Motorino Greggi ha smistato palloni facendosi vedere, anche in prima persona, in area. Il premio per quanto creato sul rettangolo verde è arrivato al 52′: il suo gol, che va ad inserirsi tra quelli da studiare nei manuali alla voce ‘calcio’ ha portato l’Italia al vantaggio sbloccando una partita che pareva stregata. 8
CORELLI: Al suo esordio con la maglia della Nazionale, nel duo con Girelli, non ha subìto il gap con le sue compagne di squadra nonostante fosse meno esperta rispetto a loro, in partite del genere. Mossa dalla voglia di dare il suo contributo alla causa comune al 3′ ha concluso in rete costringendo il portiere giapponese a mandare la palla in corner, e la sua presenza in campo è stata provvidenziale anche nel recuperare palla creando delle papabili occasioni. 6.5
GIRELLI: In campo sin dal primo minuto in un 3-5-2 che l’ha vista affiancata, in una coppia inedita ad Alice Corelli, Cristiana Girelli ha ha fatto ciò che in campo le riesce meglio: essere un pericolo costante per le avversarie. Al 24′ complice la sua visione di gioco, è stata protagonista dell’occasione più pericolosa, lato Italia, del primo tempo costringendo l’estremo difensore nipponico a fare appello a tutte le proprie capacità, in una doppia parata.
Nella seconda frazione, dopo un’azione ben concertata con Emma Severini, ha servito a Giada Greggi, di tacco, la palla giusta per sbloccare il risultato. 7.5






