Nella puntata ‘Le Azzurre Siamo Noi Oltre il sogno‘, la docuserie sull’Europeo della Nazionale Femminile prodotta dalla FIGC, spazio anche ai genitori e familiari delle calciatrici presenti in Svizzera. Prima del match con il Portogallo il padre di Boattin, Massimo, nella docuserie dichiara: “Siamo partiti bene, siamo felici e la speranza e che possa andare cosi. Per Lisa arrivare sino a qui è stato un primo obiettivo, ha sempre messo avanti a tutto il calcio e la sua passione -il padre di Lisa poi sorridendo aggiunge- vederla oggi e pensare a quando ha iniziato nel giardino di casa regala davvero tanta soddisfazione”.
Sulle tribune di Ginevra presente anche il padre di Sofia Cantore che invece ha ammesso: “Vederla in campo è sempre un orgoglio, sono quasi 20 anni che la seguiamo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda i genitori di Arianna Caruso che, invece, hanno detto: “Stiamo vivendo emozioni indescrivibili, è qualcosa di meraviglioso. Non sapevamo che Arianna potesse arrivare sino in Nazionale ma ci abbiamo sempre sperato sin da quando era piccola”.
Felicità da ogni poro sprizza anche al fratello di Elisabetta Oliviero che intona un coro, per la sorella, con il figlio in braccio. La mamma ed il padre di Martina Lenzini: “Restano tante emozioni perchè pensiamo a tutti i chilometri che abbiamo fatto per portarla ad allenarsi tra squadre a varie nazionali giovanili”.
Nel post gara le parole di Soncin che conforta le ragazze per il pari ricordando: “Siete state fantastiche, abbiamo fatto le parole che dovevamo. Potevamo vincere e anche perdere, siamo ancora con la palla in mano nostra dobbiamo sola spingerla in rete”.
Girelli dopo la gara con il Portogallo, invece, ricorda: “Quella rete sarà per me indimenticabile, è stato per me carico di mille sensazioni. Anche per il gol che è stata diversa alle altre che faccio di solito. Vedere tutte le compagne che sono corse ad abbracciarmi dalla panchina è stato un momento indimenticabile”.
Elisabetta Oliviero invece aggiunge: “Vedere Girelli dopo la rete con il Portogallo e la suoi occhi ci fa credere che i sogni ed i valori siano fondamentali come la determinazione Bonansea durante gli allenamenti – poi con le lacrime agli occhi ed una voce tremate- conclude- è gente che ha vinto e che hanno dimostrato quel passo in più. Per me è bellissimo essere qui con loro”.






