Intervenuta su Rai 3 a Che Tempo Che fa, Milena Bertolini, commissario tecnico della Nazionale femminile di Calcio, ha risposto alle domande di Fabio Fazio.

EUROPEO
«Le ragazze sono state brave a qualificarsi, il girone non era facile e stavamo vivendo un momento di difficoltà con la pandemia in corso, ma loro sono state brave a conquistare il pass. Sarà un traguardo importante per il movimento e ce ne siamo accorte già con il Mondiale. Le prospettive sono buone e già durante il Mondiale le ragazze hanno lottato per riconoscere i loro diritti».

EMANCIPAZIONE
«Io vengo dall’Emilia Romagna, una regione in cui l’emancipazione c’è da anni, ma soprattutto vengo da una famiglia in cui le donne hanno avuto anche ruoli maschili: mia zia guidava il camion negli anni 70′. La mia scelta di allenare è anche una missione per dare la possibilità a tutte le bambine di rompere i pregiudizi che ancora ci sono ma che stanno cambiando».

CRESCITA MOVIMENTO
«Occorrerebbero che aumentassero i numeri delle bambine per allinearsi agli altri Paesi, ma soprattutto far giocare bambini e bambini insieme. Pe ché saranno anche uomini diversi insieme, considerando anche tutta la violenza che c’è sulle donne. Tante bambine che giocano insieme ai bambini sarebbe un passo importante».

Credit Photo: Fabio Vanzi