Dopo ben 22 partite giocate in un solo mese, il match finale della NWSL Challenge Cup 2020 arriva all’ultimo verdetto: Houston Dash vince 2-0 contro Chicago Red Stars, aggiudicandosi così la prima edizione storica del torneo.

Una competizione nata per rilanciare il calcio femminile americano e non solo dopo l’avvento del COVID-19 grazie al coinvolgimento di grandi partnerships tra cui P&G, Secret, CBS, Twitch, Budweiser, Google, Verizon.

La finale, disputata al Rio Tintum Stadium nello Utah, ha visto la squadra di Houston trovare lo sblocco della partita subito al 5′ minuto di gioco con un rigore realizzato da Sophie Schmidt. Infine, il goal del raddoppio arriva nei minuti di recupero, esattamente al 91′ con Shea Groom su assist di Rachel Daly. Un match molto bilanciato che ha visto pari possesso di palla tra le squadre, oltre che buone e numerosi occasioni davanti alle porte.

Il premio Save of the Match di Verizon viene se lo aggiudica Jane Campell (Chicago) grazie alla parata su punizione battuta da Savannah McCaskill. Mentre Woman of the Match di Budweiser è Shea Groom (Houston) grazie alla strepitosa performance della partita e al goal del radoppio finale. Sempre a lei spetta il premio No Sweat Play of the Game di Secret.

Credit Photo: Matthew Levine/NWSL