L’esordio di Sofia Cantore e quello scatto verso l’area di rigore del Gotham fermato proprio all’ultimo secondo hanno suscitato molte emozioni sia negli Stati Uniti, sia in Italia. C’è anche un altro pezzettino d’Italia in National Women’s Soccer League grazie all’arrivo di Lisa Boattin: l’ex Juventus è stata annunciata come nuova calciatrice dello Houston Dash. Cuore italiano e patriottismi vari a parte, il campionato statunitense è ripreso a pieno regime dopo le competizioni con le maglie delle Nazionali e si è avvicinato in fretta al terzo match del girone di ritorno. Meglio fare un focus più approfondito su quanto accaduto nelle prime due partite disputate.
I big match
La giornata numero 14, quella del ritorno alla “normalità”, ha visto scendere in campo nel big match della giornata il Washington Spirit contro il Portland Thorns. All’Audi Field di Washington le padrone di casa hanno trionfato per 2 reti a 1 dopo un match combattuto e pieno di colpi di scena. Sofia Cantore si è presentata ufficialmente alla sua nuova tifoseria sedendo in panchina, ma lo Spirit ha ricevuto una notizia, si potrebbe dire, ancora più bella: dopo un lungo infortunio, è scesa di nuovo in campo Trinity Rodman, uno dei gioielli più splendenti. La calciatrice è tornata subito a splendere segnando la rete decisiva al 90’+2, una rete oltretutto sontuosa al termine di un’azione personale.
Il colpaccio di giornata l’ha fatto il Chicago Stars in casa del Gotham, fermandolo su un pareggio per 1 a 1: a Harper, andata in gol al 39′ per le ospiti newyorchesi, ha risposto al 68′ Schlegel, aiutando una squadra in crisi a trovare un sorriso e cominciare il girone di ritorno con il piede giusto.
Giornata 15, altro big match di lusso: Gotham vs Washington Spirit. La sfida ai piani alti della classifica è stata indirizzata dal rosso rimediato da Ferreira, che ha lasciato il Gotham in 10 giocatrici dal 30′ in avanti. Per tutti i rimanenti 60 minuti lo Spirit non ha trovato la giocata giusta per bucare la difesa e la porta avversarie, merito anche di una strabiliante Berger, che dall’Europeo ha avuto una grande iniezione di fiducia. Emozionante, poi, l’esordio di Sofia Cantore con la numero 27 sulle spalle per lo Spirit. Il gol è mancato, ma l’approccio è stato quello giusto. L’italiana si è subito messa in mostra con una cavalcata strepitosa verso l’area di rigore del Gotham, venendo fermata sul più bello.
Derby californiano tra un San Diego Wave che rispetto alla scorsa stagione è rinato e un Angel City che sta ancora andando a caccia della sua identità agli ordini di Alexander Straus. Un 1 a 1 che non fa male all’Angel City e che frena invece la corsa del Wave, che è stato riacciuffato in pieno recupero dalle ospiti. A Robbe, in gol per il Wave all’85’, ha risposto Kennedy al 90’+2, decretando parità tra due delle tre squadre della California – l’ultima è il Bay.
La classifica
Al termine delle prime due partite al ritorno dalla pausa, la classifica vede il Kansas City Current dominare incontrastato a ben 9 lunghezze di distanza dall’Orlando Pride, saldamente al secondo posto, ma con qualche inseguitrice che ha già il fiato sul suo collo. Il Washington Spirit è infatti al terzo posto a 27 punti, reduce da una scia piuttosto zoppicante fatta di pareggi e una sola vittoria in cinque partite, ma comunque vicinissimo al Pride. La capolista, il Kansas City Current, conduce a 36 punti e sembra imbattibile, con appena 10 reti incassate e 32 messe a segno. Il quarto posto è appannaggio del San Diego Wave, seguito poi dal Portland Thorns, dal Seattle Reign, dal Racing Louisville e dal momentaneo “fanalino di coda dei playoff” Gotham.
A contendersi l’ultimo posto ci sono il Chicago Stars e l’Utah Royals, mentre lo Houston Dash è terzultimo, ma con buon margine di vantaggio. Angel City e Bay sono appaiate anche in classifica, non solo geograficamente, a 17 punti, mentre il North Carolina Courage ha ancora ampio margine per andare a caccia dei playoff.
La strada verso la fine del campionato è ancora molto lunga, ma gli otto posti dei playoff sono ancora del tutto in bilico.






