La National Women’s Soccer League della stagione 2024 è stata, per certi versi, noiosa. No, noiosa non per le partite disputate, per i gol segnati o per i risultati che venivano recitati sui tabellini di ogni match: la “noia”, se così si può definire, deriva da un duello inizialmente alla pari – e poi impari – tra Barbra Banda e Temwa Chawinga per conquistare la Golden Boot. Le due calciatrici sono state “troppo” per tutte, e non hanno ammesso nessun’altra nella caccia del trofeo assegnato alla capocannoniera.

Lo scorso anno, Banda e Chawinga si sono staccate praticamente subito dalle dirette contendenti per il riconoscimento individuale più importante per un’attaccante. A trionfare è stata Temwa Chawinga, rompendo anche il record del maggior numero di gol segnati in una sola stagione: una macchina da gol incontenibile che ha trovato pane per i suoi denti soltanto in Banda, che a un certo punto le si è dovuta inchinare.

Chawinga è andata a segno 21 volte, Banda 17. Subito dopo di loro si è piazzata Sophia Smith – ora Wilson – a 12 reti, Marta a 11 ed Esther González a 10. Dopo 15 giornate, a oggi Temwa Chawinga ha segnato 10 reti, Barbra Banda 8. Le cose, però, sono cambiate. Non sono le uniche due a brillare come stelle nel firmamento della National Women’s Soccer League.

Spesso, tra le due litiganti a godere è la terza: alla corsa serrata per la Golden Boot si è aggiunta anche Esther González, che è riuscita a seminare terreno tra sé e le altre due. Reduce da un Europeo pazzesco in cui ha confermato il proprio fiuto per il gol anche quando sembrano non esserci spiragli per trovare la rete, la spagnola del Gotham è a quota 11 reti, una in più di Chawinga, ed è la giocatrice che sta letteralmente trainando la formazione newyorchese, bloccata ai “piani bassi” dei playoff e ancora molto altalenante. L’ex Real Madrid ha cominciato la nuova stagione con una grinta che lo scorso anno non era stata così straripante: 10 sono state le reti messe a segno in tutta la regular season, 11 sono invece quelle che la calciatrice ha segnato fino a ora, con ancora quasi tutto il girone di ritorno da giocare. Forse con lei il detto “trasforma in oro quel che tocca” assume un significato: quando Esther ha il pallone tra i piedi, sembra ipnotizzato da lei.

A quota 7 gol segnati ci sono Riley Tiernan dell’Angel City e Ashley Hatch del Washington Spirit, mentre è ferma a 6 gol siglati Emma Sears del Racing Louisville. L’eterogeneità delle squadre presenti nella classifica delle marcatrici rappresenta tutta la bellezza della competizione a stelle e strisce: con ancora così tante partite da giocare e così poca distanza tra le attuali capocannoniere e le inseguitrici il campionato si prospetta pieno di sorprese. Non resta che preparare i popcorn e seguirne partita dopo partita gli sviluppi. Per il momento conduce Esther González.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.