credit photo: Francesco Passaretta - photo agency calcio femminile italiano

La partita d’andata di Europa Cup tra Inter e Vllaznia si è conclusa con la vittoria delle nerazzurre per 7-0. Forte dei successi sinora ottenuti le ragazze di Piovani sono scese in campo intenzionate a dominare in campo e quanto successo nei 90 minuti (più recupero) ha dato loro ragione.

Dopo solo quattro minuti dal fischio d’inizio la squadra di casa, nella persona di Elisa Bartoli, si è resa pericolosa mandando la palla in rete. Il suo gol è stato annullato per fuorigioco ma ha dato pienamente la misura di quanto l’Inter sia combattivo e pronto a dire la sua sul rettangolo verde. Il vantaggio, questa volta pienamente regolare, è arrivato al 14′ con l’autogol di Bajraktari del Vllaznia ipnotizzata dal gioco di Caroline Pleidrup.
I tentativi delle ospiti, che hanno cercato di reagire, si sono rivelati vani perchè le interiste poco dopo i venti minuti di gioco hanno trovato il raddoppio. Van Dijk ha servito in profondità Tessa Wullaert che, da posizione ravvicinata, non ha sbagliato la rete del 2-0. Due minuti dopo la mezz’ora la stessa calciatrice belga ha fatto assist per la conterranea Marie Detruyer la quale ha ringraziato segnando il terzo gol della squadra di Milano.
Poco prima della pausa è arrivato anche il 4-0 sempre ad opera di Wullaert, che in Europa ci sta benissimo e non manca di dimostrarlo ogni volta che può, brava ad approfittare dell’errore di Vuksani.

La seconda frazione, sin dal suo inizio, è parsa una copia a carbone della prima. Dopo i cambi l’Inter ha aumentato il proprio divario sulle avversarie. Ad andare in gol, al 58′,  Bugeja appena entrata in campo dalla panchina. La numero 7 ha spinto in rete il bel passaggio di Detruyer innescata da Bartoli.
Circa venti minuti dopo (73′) a mettere anche la sua firma in questa partita a senso unico è la numero 9 interista Elisa Polli che, come Tessa Wullaert ha messo a segno una doppietta quest’oggi segnando il 6-0 e il 7-0 (86′).
Le poche interruzioni e il buon ritmo della gara hanno fatto in modo che non ci fosse del tempo da recuperare per cui al 90′ il triplice fischio ha decretato la vittoria nerazzurra sul 7-0.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.