Credit Photo: Paolo Comba

Il verdetto sul campo ha parlato chiaro: uno zero a zero che ha visti i tanti punti di forza della Juventus, ma che ai tre fischi a decretato il passaggio del turno all’ Olympique Lione.

Mister Montemurro, giunto in sala stampa nel dopo gara, era visibilmente amareggiato (non arrabbiato) poiché sa che le sue ragazze hanno dato molto in campo, rispetto allo scorso anno, e che due pareggi (a Torino e qui a Lione) contro una grande squadra è frutto di duro lavoro: “Ho dentro di me tante cose ha detto Joe, questa sera, però quando arrivi in questo ambiente giocando contro le Campionesse in carica, mettendole pure in difficoltà, forse questo mi dice qualche cosa. Non sò non sò. Io sono sempre concentrato sui nostri obbiettivi, la mia squadra ha fatto la sua partita. Questa sera ci è mancato solo un pezzo di lavoro, in dieci minuti che il Lione e rimasto a vedere il nostro gioco, nel secondo tempo di forza è stata a mio parere un match abbastanza equilibrato”.

Anche il tecnico delle Francesi ha voluto rilasciare un commento sulla grande crescita delle bianconere, in questa Champions League ed alla mia domanda: “Che cosa manca alla Juve per essere al loro livello di gioco?” Sonia Bompastor ha risposto: “La juventus ha avuto una evoluzione molto positiva poiché rispetto all’andata ha giocato molto meglio e ci ha messo in difficoltà. A livello di sviluppo e miglioramento posso dire che ho misto una crescita continua di questa squadra, sia individuale che collettivo, chiaramente la nostra esperienza ha giocato a favore. Eravamo in un contesto dove alla nostra squadra bastava il pareggio, mentre loro necessariamente vincere per passare il turno, quindi siamo state noi all’altezza di fare la gara in questa direzione. Ma la Juventus evolve di continuo”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.