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La prima giornata della nuova fase campionato di UEFA Women’s Champions League si giocherà tra martedì e mercoledì.

Da questa edizione, ben 18 squadre si affronteranno in sei giornate per le prime quattro posizioni che valgono la qualificazione diretta ai quarti di finale. Le squadre dal 5° al 12° posto si qualificano invece agli spareggi per la fase a eliminazione diretta di febbraio che completeranno il tabellone delle qualificate ai quarti di finale. In questo articolo vi raccontiamo numeri, statistiche e gli spunti più interessanti di tutte le sfide, tra cui la partita di cartello tra le campionesse in carica dell’Arsenal contro le otto volte vincitrici dell’OL Lyonnes.

Calendario prima giornata Women’s Champions League

Mercoledì 8 ottobre

Twente – Chelsea (18:45)
Real Madrid – Roma (18:45)
Manchester United – Vålerenga (21:00)
St. Pölten – Atlético de Madrid (21:00)
Wolfsburg – Paris Saint-Germain (21:00)

Le partite di mercoledì

Twente – Chelsea (18:45)

Un anno fa il Twente si è qualificato per la prima volta alla fase a gironi dove ha battuto all’andata e al ritorno il Celtic, anche se questi alla fine sono stati gli unici punti conquistati dato che ha perso 3-1 in casa e 6-1 in trasferta col Chelsea ed è stato battuto due volte anche dal Real Madrid. Le campionesse dei Paesi Bassi in quest’edizione sono allenate da Corina Dekker e possono contare sugli innesti della centrocampista olandese Jill Roord, tornata al Twente dopo otto anni nei quali ha vestito le maglie di Bayern, Arsenal, Wolfsburg e Manchester City. Il Chelsea nella passata stagione ha vinto le tre competizioni nazionali sotto la guida di Sonia Bompastor, ma per il terzo anno consecutivo è uscito in semifinale di Women’s Champions League contro il Barcelona. Le Blues puntano a vincere il più importante trofeo europeo, e con gli innesti estivi di Ellie Carpenter e Alyssa Thompson, oltre al ritorno dopo un anno di assenza di Sam Kerr, tutto è possibile.

Real Madrid – Roma (18:45)

Le due squadre sono venute alla ribalta europea negli ultimi anni: il Madrid ha raggiunto i quarti nella sua stagione d’esordio (2021/22), mentre la Roma è arrivata ai quarti un anno dopo. Il Madrid è tornato a giocare la fase a eliminazione diretta nella passata stagione, ma è uscito ai quarti dopo l’ennesima rimonta dell’Arsenal nella gara di ritorno. Le spagnole si sono qualificate alla fase campionato (per la quinta volta consecutiva) grazie alla vittoria contro le quattro volte campionesse dell’Eintracht Frankfurt nelle qualificazioni. Il club ha messo l’ex allenatore delle giovanili Pau Quesada alla guida della prima squadra dopo la partenza di Alberto Toril e ha acquistato in estate il portiere Merle Frohms, l’esperta centrocampista Sara Däbritz e il difensore Sara Holmgaard.

La Roma invece nella passata stagione ha iniziato alla grande con la vittoria di misura contro il Wolfsburg, prima di chiudere al terzo posto dietro OL e Wolfsburg. In campionato la Juventus le ha tolto lo scettro di campione d’Italia, ma adesso sotto la guida del neo allenatore Luca Rossettini, si è qualificata alla fase campionato di Women’s Champions League battendo 2-0 nel ritorno in trasferta lo Sporting CP, dopo aver perso 2-1 la gara d’andata. Mentre in estate sono partite Valentina Giacinti e il portiere Camelia Ceasar, di contro sono arrivate la centrocampista della nazionale italiana, Valentina Bergamaschi, l’esperta difensore danese Katrine Veje e l’australiana Winonah Heatley.

Manchester United – Vålerenga (21:00)

Nella stagione d’esordio europeo di due anni fa, il Manchester United ha perso alle qualificazioni contro il Paris Saint-Germain, ma in questa ha battuto PSV Eindhoven, Hammarby e Brann. Fridolina Rolfö è arrivata in estate dal Barcelona e Jess Park si è aggregata dopo aver raggiunto i quarti di finale con il Manchester City nella scorsa stagione. Elisabeth Terland ha segnato una tripletta sia contro il PSV che contro il suo ex club, il Brann, chiudendo al primo posto della classifica marcatrici delle qualificazioni con sette gol. Il club di Oslo è tornato nella competizione grazie ai successi contro HJK Helsinki, Slavia Praha e Ferencváros nelle qualificazioni.

St. Pölten – Atlético de Madrid (21:00)

Il St. Pölten, campione d’Austria nelle ultime dieci stagioni, ha iniziato la sua storia europea con sei uscite consecutive nei vecchi sedicesimi di finale. Le austriache adesso però sono dei volti noti del calcio europeo e sono alla quarta partecipazione consecutiva, grazie alle vittorie in casa e in trasferta contro le ex finaliste del Fortuna Hjørring. L’Atleti sembrava destinato a un’altra uscita alle qualificazioni quando si è trovato in svantaggio con l’Häcken nei minuti di recupero del ritorno. Ma il pareggio su rigore di Luany e il gol della vittoria ai supplementari di Synne Jensen, hanno regalato all’Atleti il tanto atteso debutto nella fase a gironi/campionato, dopo aver raggiunto i quarti di finale del 2019/20 nel precedente formato della competizione.

Wolfsburg – Paris Saint-Germain (21:00)

Per la prima volta queste due big del calcio europeo si affronteranno nelle prime fasi della competizione. Il PSG ha eliminato il Wolfsburg nella semifinale 2014/15, ma le due volte campionesse del Wolfsburg hanno vinto nei quarti del 2022/23. Nella fase a gironi della scorsa stagione, il Wolfsburg dopo aver perso le prime due partite, ha scalato la classifica qualificandosi ai quarti dove ha perso contro il Barcelona. Dopo una prima stagione senza trofei dal 2011/12, la squadra è cambiata molto: sono arrivate il portiere Stina Johannes, Janou Levels, Cora Zicai e Thea Bjelde, aggiungendosi a una rosa che può vantare giocatrici del calibro di Lineth Beerensteyn, Alex Popp e Svenja Huth.

Il PSG nella passata stagione è uscito alle qualificazioni per mano della Juventus, dopo essere arrivato ai quarti nelle ultime nove partecipazioni europee. L’ex vice allenatore Paulo César ha preso le redini della panchina e, nonostante gli addii di Marie-Antoinette Katoto e Grace Geyoro, gli arrivi di Olga Carmona e dell’attaccante nigeriana Rasheedat Ajibade dimostrano che il club è pronto per puntare al primo titolo di Women’s Champions League.