La prima giornata di Champions League è stata un esempio di spettacolo e intrattenimento e, al termine, sei erano le squadre momentaneamente fuori classifica: Benfica, Vålerenga, Roma, PSG, Bayern e St. Pölten. La seconda giornata ha visto, tra il 15 e il 16 ottobre, le squadre scendere in campo per lottare e cercare di qualificarsi alla fase successiva.
L’OL Lyonnais continua a vincere e a confermare la propria forma eccezionale, dominando la squadra ospite con statistiche importanti, e Jule Brand, la nuova arrivata, si fa protagonista di una prestazione da MVP.
Il Wolfsburg supera il Vålerenga con una vittoria di misura nel finale, grazie al rigore trasformato da Minge. A nulla sono serviti gli sforzi del club norvegese per strappare almeno un punto.
Il Chelsea, dopo il pareggio nella prima giornata contro il FC Twente, ritrova la marcia giusta e chiude con quattro gol di scarto sul Paris FC, che scivola in zona pericolo.
Il FC Twente domina in trasferta sul suolo belga, ma nel finale concede un rigore all’OH Leuven, che ritrova fiducia e segna nei minuti di recupero, conquistando tre punti fondamentali davanti ai propri tifosi.
La Roma ospita il Barcellona nella capitale e omaggia le due campionesse Alexia Putellas e Aitana Bonmatí. Ma il gesto di riverenza non basta: la squadra blaugrana porta a casa un altro risultato positivo e si conferma in testa alla classifica.
L’Atlético de Madrid affronta in casa il Manchester United, in una partita segnata dal rosso, non solo nei colori. Due espulsioni: la prima per Janssen del Manchester per un fallo su Gio Garbelini, la seconda per Díaz dell’Atlético, per doppia ammonizione. Nonostante l’inferiorità numerica, la gara termina a favore delle Red Devils, grazie al gol del neoacquisto Rolfö.
Il Bayern Monaco ha la meglio sulla Juventus, che cerca di resistere fino all’ultimo dopo il pareggio firmato Schatzer, ma Schüller trova il gol nel recupero e regala tre punti fondamentali per risalire la classifica.
PSG e Real Madrid si affrontano in una sfida combattuta. La spunta la squadra madrilena, nonostante il tentativo di rimonta delle parigine, costrette a inseguire per restare in corsa.
Il Benfica incassa un’altra sconfitta, questa volta contro le campionesse in carica. L’Arsenal ritrova la vittoria dopo il passo falso della prima giornata, prima con un autogol di Domes e poi con la rete di Russo, che chiude il match.
La classifica resta quasi invariata rispetto alla prima giornata. Solo il Bayern Monaco riesce a risalire, piazzandosi momentaneamente all’undicesimo posto. In zona pericolo finisce il Paris FC, con un solo punto, accompagnato da Vålerenga, Benfica, PSG, Roma e St. Pölten, tutte ancora a quota zero e in cerca della prima vittoria nella nuova competizione, inseguendo una corsa ai playoff che già si fa stretta.
