Davanti ai 68.871 spettatori dell’Old Trafford (record a UEFA Women’s EURO), l’Inghilterra vince la prima partita del Gruppo A contro l’Austria grazie a una rete di Beth Mead.

I momenti chiave
16′ Beth Mead porta l’Inghilterra in vantaggio
45′ Zinsberger ferma Hemp
78′ Earps para su Dunst

La partita in breve: è festa all’Old Trafford
Dopo i fuochi d’artificio e la pioggia del prepartita, l’atmosfera è comprensibilmente elettrica e contribuisce forse a innervosire le padrone di casa. Con il passare del tempo, però, l’Inghilterra inizia ad assumere il comando con le incursioni dei terzini Lucy Bronze e Rachel Daly, che consentono a Beth Mead e Lauren Hemp di accentrarsi e avvicinarsi a Ellen White. È proprio Mead che apre le marcature al 16′, quando stoppa di petto e scavalca Manuela Zinsberger, con Carina Wenninger a tentare un disperato e inutile salvataggio sulla linea: a confermare il gol è il primo controllo di sempre al VAR a Women’s EURO. Le inglesi continuano a infuriare con Bronze e Mead sulla destra, mentre White domina nel gioco aereo e incorna di poco a lato un traversone di Hemp. L’Austria sfiora comunque il pareggio prima dell’intervallo con Verena Hanshaw, ma l’Inghilterra ha ancora modo di rendersi pericolosa.

Nella ripresa, le padrone di casa proseguono il forcing, con l’Austria costretta ad arretrare più che a cercare il pareggio. A 12′ dal termine viene chiamata in causa anche il portiere inglese Mary Earps, che devia in tuffo una conclusione a girare di Barbara Dunst. L’estremo difensore si ripete su Julia Hickelsberger-Füller, ma il cenno di approvazione della Ct Sarina Wiegman al triplice fischio la dice lunga.

Visa Player of the Match: Georgia Stanway (Inghilterra)
“Ottimo posizionamento in fase offensiva e buona organizzazione difensiva”. – Osservatori tecnici UEFA

Formazioni
Inghilterra: Earps; Bronze, Bright, Williamson, Daly; Stanway, Walsh; Mead (Kelly 63′), Kirby (Toone 63′), Hemp; White (Russo 63′)
Austria: Zinsberger; Wienroither, Wenninger, Schnaderbeck (Georgieva 77′), Hanshaw; Puntigam; Dunst, Zadrazil, Feiersinger (Höbinger, Naschenweng (Hickelsberger-Füller 59′); Billa