Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Da poco è terminata l’edizione 2025 di UEFA Women’s EURO, torneo vinto ai rigori in finale dall’Inghilterra sulla Spagna. Ottimi riscontri sono stati registrati in Svizzera, paese organizzatore della manifestazione continentale, in particolare per il grande afflusso di appassionati e sostenitori arrivati in terra elvetica. Sono stati, infatti, 657.291 i tifosi che hanno raggiunto gli otto stadi che hanno ospitato le 31 gare dell’Europeo, numero in netto aumento, che sottolineano l’impennata di interesse verso il movimento femminile in tutto il continente, rispetto ai 574.875 che in Inghilterra hanno assistito all’Europeo nel 2022 o ai circa 240 mila dell’edizione del 2017 nei Paesi Bassi.

Queste sono state le uniche tre rassegne continentali ad essere giocate con 16 squadre presenti alle fasi finali: nelle precedenti undici per due volte le formazioni partecipanti sono state 12 e per tre volte sono state 8. La prossima edizione, invece, si giocherà nel 2029: ancora da decidere è il Paese ospitante che verrà svelato nel dicembre del 2025. La UEFA, tramite social, ha ricordato le 5 candidate per l’atteso evento. Tra i nomi, che hanno presentato la loro candidatura entro il settembre del 2024, ci sono Germania, Polonia, Portogallo, Danimarca e Svezia, che in questo caso ospiterebbero in maniera congiunta l’evento, oltre che l’Italia. Il 28 agosto è fissato il termine ultimo per presentare il dossier di candidatura definitivo, dopodiché l’elenco ufficiale sarà reso noto.

La Germania ha ‘recentemente’ ospitato i Mondiali femminili nel 2011, la Svezia nel 2013 gli Europei e la Danimarca nel 1991, con il Portogallo a fare da padrone all’Algarve Cup nel 2022. La Polonia, invece, qualche mese fa ha accolto gli Europei U19 e nel prossimo anno farà il bis con i Mondiali U20. L’Italia, invece, ha visto nello Stivale l’edizione 1997 dell’Europeo con 4 nazionali presenti. Il terzo posto, giocato a Cesenatico dopo le due semifinali, andò alla Danimarca che superò per 3-1 la Germania mentre ad alzare il trofeo fu, al Manuzzi di Cesena, la Norvegia che piegò di misura per 1-0 la Nazionale del CT Guenza. Inutile dire che un eventuale Europeo in Italia potrebbe essere la spinta decisiva di crescita e di interesse verso tutto il movimento, dopo l’ottima prestazione delle Azzurre in Svizzera con la squadra di Soncin arrivata sino ad un passo dalla finalissima.