Le prime due squadre di ciascun gruppo si qualificano ai quarti di UEFA Women’s EURO 2017: UEFA.com spiega il regolamento e calcola i possibili esiti.

Le seguenti indicazioni e ipotesi sono solo a scopo informativo. I calcoli ufficiali verranno effettuati dalla UEFA al termine delle partite, come previsto dall’articolo 18 del regolamento ufficiale di UEFA Women’s EURO 2017.

Già qualificate: nessuna
Eliminate: Italia, Islanda

SCENARI POSSIBILI


Gruppo A: lunedì
Belgio (3pts) v Olanda (6)
Norvegia (0) v Danimarca (3)

  • L’Olanda si qualifica come vincitrice del girone con un pareggio. Se perde contro il Belgio e la Danimarca vince, verrebbe eliminata. Tuttavia, l’Olanda si qualifica se perde con un gol di scarto (risultato diverso da 1-0) a prescindere dal risultato della Danimarca.
  • Il Belgio si qualifica vincendo con qualsiasi risultato, anche in caso di pareggio se la Danimarca non vince. Il Belgio può permettersi di perdere se la Danimarca viene sconfitta con un margine di uno o due gol. 
  • La Danimarca si qualifica se vince e il Belgio non vince O se il Belgio vince con un margine di due o più gol O se il Belgio vince 1-0 e la Danimarca vince con un risultato diverso da 1-0. La Danimarca passa con un pareggio se il Belgio perde. La Danimarca è eliminata in caso di sconfitta. 
  • La Norvegia deve vincere con tre gol di scarto e sperare che il Belgio perda per raggiungere i quarti.

Gruppo B: martedì
Russia (3) v Germania (4)
Svezia (4) v Italia (0)

  • La Svezia si qualifica con un pareggio o se la Russia non vince. Se la Germania e la Svezia arrivano pari, il secondo posto sarà determinato dalla differenza reti, poi dai gol segnati e infine dalla condotta disciplinare. Se saranno ancora pari secondo questi criteri, la Germania prevarrebbe a livello di coefficiente.
  • La Germania si qualifica con un pareggio. Se la Germania e la Svezia perdono, il secondo posto sarà determinato dalla differenza reti, poi dai gol segnati e infine dalla condotta disciplinare. Se saranno ancora pari secondo questi criteri, la Germania prevarrebbe a livello di coefficiente.
  • La Russia si qualifica in caso di vittoria ed è fuori con qualsiasi altro risultato. Se vince e la Svezia non vince, chiude in vetta al girone.
  • L’Italia è fuori e chiuderà all’ultimo posto.

Gruppo C: mercoledì
Svizzera (3) v Francia (4)
Islanda (0) v Austria (4)

  • La Francia si qualifica con un pareggio. Se Francia e Austria arrivano pari, il secondo posto sarà determinato dalla differenza reti, poi dai gol segnati e infine dalla condotta disciplinare. Se saranno ancora pari secondo questi criteri, la Francia prevarrebbe a livello di coefficiente.
  • L’Austria si qualifica con un pareggio o se la Svizzera non vince. Se Austria e Francia finiscono pari, la squadra qualificata sarà determinata dalla differenza reti, poi dai gol segnati e infine dalla condotta disciplinare. Se saranno ancora pari secondo questi criteri, la Francia prevarrebbe a livello di coefficiente.
  • La Svizzera si qualifica solo in caso di vittoria e vincerebbe il girone in caso di contemporanea sconfitta dell’Austria. 
  • L’Islanda è eliminata e arriverà ultima nel girone. 

CRITERI DI SPAREGGIO

  • Squadre a pari punti in un girone 

Se due o più squadre dello stesso girone sono a pari punti al termine della fase a gironi, per determinare la classifica si applicano i seguenti criteri nell’ordine indicato:

a. maggior numero di punti nelle partite disputate fra le squadre in questione (scontri diretti); 
b. miglior differenza reti nelle partite disputate fra le squadre in questione; 
c. maggior numero di gol segnati nelle partite disputate fra le squadre in questione; 
d. se alcune squadre sono ancora a pari merito dopo aver applicato i criteri da a) a c), questi ultimi vengono riapplicati esclusivamente alle partite fra le squadre in questione per determinare la classifica finale.

Se la suddetta procedura non porta a un esito, si applicano i criteri da e) a h);

e. miglior differenza reti in tutte le partite del girone
f. maggior numero di gol segnati in tutte le partite del girone; 
g. più basso punteggio nella condotta disciplinare in base a cartellini gialli e rossi ricevuti
h. posizione nel ranking UEFA per nazioni.

Se più di due squadre dovessero avere lo stesso numero di punti, si applicano i criteri elencati sopra.

Credit Photo: UEFA Women’s EURO 2017