Una corsa al terzo piazzamento in Nations League in stand by ed un’andata disputata che ha già evidenziato la prima vincente tra due formazioni di livello: Francia e Svezia. Quest’ultime sono scese in campo venerdì 28 novembre con fame e spirito di squadra per l’obiettivo sopra citato; il percorso fino ad oggi?

Da una parte “Les Bleues”, reduci da una fase a gironi che ingloba 6 risultati utili consecutivi, una prima semifinale fronte Germania in difetto ed una in parità; dall’altra la Nazionale guidata da Peter Gerhardsson, forte di step iniziale, seppur non simil incisiva (tre le vittorie, due le parità – di cui una a reti bianche contro l’Italia e due cadute davanti alla Spagna).

Nello scontro del fine settimana, a spuntarla è stata la compagine transalpina, trascinata da Karchaoui (la francese si è presentata da dischetto per via di una chance su rigore colta al 45+3’) e Mbock Bathy (decisa a rimontare sul finale dopo il pareggio svedese); una serata al cardiopalma che – proprio per l’imprevedibilità dettata da diversi episodi – pone, ad ogni modo e solo momentaneamente, il dubbio su eventuali pronostici del ritorno atteso il 2 dicembre.

A commentare la prestazione positiva la capitana Griedge Mbock, a segno nei minuti in aggiunta prima del fischio finale: “Ci abbiamo creduto fino alla fine. A volte la perseveranza fa tanto e siamo riuscite a vincere all’ultimo secondo.

Per noi non è mai stato facile giocare contro una squadra di livello come la Svezia; anche in tale occasione è riuscita a metterci a dura prova con un pressing imponente, ma ce l’abbiamo fatta! Ora non dimentichiamo che c’è ancora un ritorno da giocare; andremo a casa loro e faremo di tutto per ripeterci!”.

Ai microfoni del canale ufficiale del club (FFF) spazio anche per Sakina Karchaoui, autrice del goal del vantaggio: “Abbiamo giocato un’ottima partita; nel primo tempo abbiamo avuto varie occasioni da sfruttare, nel secondo abbiamo avuto un pò paura ma alla fine siamo riuscite a prendere il controllo del gioco e terminare nel migliore dei modi. Fantastico per tutto il gruppo aver raggiunto questo obiettivo!”.

L’attesa è tutta per dicembre, mentre la finalissima tra Germania e Spagna è già stata confermata.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here