Nei giorni scorsi Viviana Schiavi, ex calciatrice che ha vestito anche la maglia della Nazionale e attuale CT dell’Under 16 femminile, ha parlato ai microfoni dell’AIC. Queste le parole rilasciate dalla classe ’82 milanese.

Sulla Nazionale: “Quando prendi in mano per la prima volta la maglia della Nazionale inizi a tremare. La percepisci, la senti. Quando Carolina Morace mi ha detto: “Vieni e entri”, hanno iniziato a cedermi le gambe. “Io? Devo entrare io? Quando ho iniziato ero follemente innamorata di Mancini e Vialli. Nel calcio femminile per me sono state importanti: Manuela Tesse, perno della difesa della Nazionale, Panico e Guarino. Ma anche Alice Parisi: è la mia figlioccia, umanamente è pazzesca”.

Il CT dell’Under 16 femminile poi continua: “Quello che vorrei trasmettere alle ragazze
della Nazionale Under 16 è il sogno. Di viverlo per rappresentare qualcosa. Non solo il Paese ma per le tante ragazze che quel sogno non possono viverlo. Il professionismo? Penso che sarei voluta nascere 15 anni dopo per riuscire a vivere questo sogno al completo. Però non ho rimpianti perché l’ho vissuto sempre mettendo tutta me stessa. Credo sia un’opportunità enorme che le ragazze più giovani devono cogliere”.