Prima dell’ingresso in campo delle squadre, i capitani hanno indossato una maglia verde con la frase: “Non c’è più ossigeno da perdere” per sensibilizzare sulle priorità dell’ambiente. L’iniziativa si svolge in occasione delle tappe finali del Beach Soccer, che si conclude domani 9 agosto. Per ogni partita del campionato Beach Soccer 2025, maschile e femminile, Fondazione Sylva pianterà un albero, in totale saranno 240, appartenente alle specie della macchia mediterranea: querce, lecci, corbezzoli, pini, ginepri, lentischi, carrubi… L’obiettivo è creare boschi per produrre ossigeno e preservare la biodiversità.
“L’impegno e l’attenzione della Lega Dilettanti per la tutela dell’ambiente è sempre più una priorità – spiega Luca De Simoni, Coordinatore Area CSR Lega Dilettanti- e la sinergia con Fondazione Sylva rappresenta una tappa concreta di un percorso intrapreso dal Beach Soccer, improntato alla sostenibilità anche attraverso una serie di attenzioni crescenti per ridurre l’impatto del Beach Soccer Tour.”
“Lo sport è anche veicolo d’impegno sociale – dice Luigi de Vecchi, presidente di Fondazione Sylva – dunque siamo molto felici che, attraverso i giocatori della Lega Dilettanti Beach Soccer, la missione di Sylva per l’ambiente scenda in campo e si rafforzi grazie al loro spirito d’impego e alla loro energia: insieme possiamo ispirare un cambiamento positivo”.






