Cagliari può consolarsi con la sua settima finale in soli tre anni di vita sportiva che hanno portato in dote già tre trofei.
Questa finale è stata l’epilogo ideale di una Coppa Italia coinvolgente e combattuta, che ha valorizzato i talenti delle atlete e la qualità delle loro squadre. Un manifesto perfetto per uno sport che, nella sua leggerezza estiva, racchiude valori sportici autentici come la fatica, il sacrificio e la determinazione. Ma oltre il risultato, a vincere è stato lo spettacolo. ll Coordinatore del Dipartimento Beach Soccer FIGC-Lega Nazionale Dilettanti Roberto Desini insieme al Presidente del Comitato Regionale LND Campania Carmine Zigarelli hanno consegnato la Coppa alla vincitrice. La seconda ha ricevuto il riconoscimento dal Consigliere Federale e Vice Presidente del CR Campania LND Giuliana Tambaro e dall’Assessora del Comune di Castellammare di Stabia Annalisa Nuzzo.
Un omaggio per la terna arbitrale da parte del Loyalty & Customer Engagement Q8 Federica Polverino e dal Consigliere Cr Campania LND e Consigliere del Comune di Castellammare di Stabia Rosanna De Simone. Presente il Consigliere del Dipartimento BS LND e numero uno del Cr Basilicata Emilio Fittipaldi. La finale per il 3^ e 4^ posto se l’è aggiudicata il Genova che l’ha spuntata per 6-5 ai rigori con il Città di Milano. Le liguri ripetono la prestazione del 2023 e migliorano quella del 2024. Milano fa un passo indietro rispetto alla 3^ piazza della scorsa stagione. Per le liguri ancora a segno Fabiana Costi, Greta Adami e Sara Tui, quest’ultima chiude la competizione con 4 centri. Nel Milano in extremis Naticchioni e Vattone segnano le prime reti in Coppa insieme alla seconda firma nel torneo di Melania Pisa.






