Non una location qualsiasi, ma un simbolo dello sport italiano, un luogo di culto per tutti gli appassionati. Questo è il Museo del Calcio di viale Palazzeschi 20, all’interno del Centro Tecnico Federale della FIGC di Coverciano. Un museo a forti tinte Azzurre, creato su iniziativa di Fino Fini, Presidente della Fondazione, aperto il 22 maggio 2000 con una cerimonia di inaugurazione svolta a Palazzo Vecchio, alla presenza dell’allora Ministro per i beni culturali, Giovanna Melandri, e delle massime autorità federali e civili.

I CIMELI DEL FUTSAL – Oltre trecento i cimeli, tra cui spicca la maglia dell’esordio in Nazionale di Silvio Piola, la mascotte di Italia ’90, le maglie di Rita Guarino, Carolina Morace e, Alia Guagni, oltre ovviamente ai quattro titoli iridati. Il futsal ha già consegnato al Museo la coppa di EURO 2003 vinta a Caserta, le maglie di Vinicius Bacaro, Andrea Rubei, Pippo Quattrini, Gabriele Caleca, nonché i guanti di Ciccio Angelini e la maglia di Luca Bergamini. In occasione dell’edizione 2025 di Play, verrà aggiunta anche la coppa di EURO 2014, conquistata dall’Italfutsal ad Anversa e consegnata per l’occasione dal Presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia, dal Presidente Onorario della Divisione Calcio a 5, Fabrizio Tonelli, e il commissario tecnico di quella spedizione, Roberto Menichelli.