Credit: Pelletterie

Cerca pronto riscatto il Pelletterie che nell’ultima giornata della Serie A femminile di calcio a 5 è uscita sconfitta di misura contro il Molfetta. Nel quintetto guidato da coach Pamela Presto abbiamo raggiunto, per qualche battuta sulla stagione, Giulia Teggi. Queste le parole della calcettista classe ’95 in forza alle toscane che affronteranno la prossima gara sul parquet del Falconara.

La partenza in campionato
“Non è stato sicuramente l’inizio campionato che speravamo, ma i risultati non arrivano mai per caso, e noi eravamo e siamo consapevoli di aver bisogno di tanto tempo e altrettanto lavoro per raggiungere la competitività in un campionato di questo livello. Probabilmente meritavamo di più in qualche gara come, ad esempio, nell’ultima con il Molfetta. Non aver conquistato neanche un punto, pur avendo creato tante occasioni, ci sta stretto”.
La gara di domenica scorsa contro le pugliesi
“Sinceramente non lo definirei un passo falso. Abbiamo tirato fuori forse la migliore prestazione dall’inizio della stagione, nonostante le assenze e in un momento molto delicato per alcune di noi che, fino a poche ore prima dell’inizio del match, erano a spalare fango.

È stata una gara costantemente in bilico, con occasioni nitide da entrambe le parti. Nel secondo tempo dopo lo svantaggio c’è stata una grande reazione, abbiamo creato tanto e messo in difficoltà le avversarie, è mancata la lucidità sotto porta però, e questo ha fatto la differenza”.

Positive le ultime prestazioni
“Siamo coscienti che ci aspetta un campionato durissimo, le ultime due prestazioni anche se non hanno portato punti, danno fiducia. C’è la consapevolezza di aver mosso i primi passi per un percorso di crescita collettiva. La strada è lunga, il lavoro da fare è tanto, ma noi siamo abituate alla dedizione e al sacrificio”.
Prossima gara con il Falconara
“La prossima gara ci vede impegnate a Falconara, match sulla carta proibitivo. Per questo è uno di quelli da affrontare con la giusta chiave di lettura. Che il Falconara sia una squadra di assoluto livello, non lo scopriamo certo oggi. Sarà quindi un’occasione importante per noi, di testare quanto abbiamo assimilato quei principi su cui stiamo lavorando in settimana. Arriveremo nelle Marche con la voglia di fare un’ottima prestazione, sappiamo che contro questi tipi di squadre ogni errore si paga, quindi scenderemo in campo con la massima concentrazione”.

La Serie A di quest’anno
La Serie A di quest’anno con 12 squadre, anziché 14, è diventata ancora più difficile. Credo che ci siano di squadre veramente ben attrezzate, due in particolare a parer mio si contenderanno tutto quello che c’è in palio da qui a giugno. Il livello è alto e, se escludiamo le solite big, non ci sono risultati già scritti”.
Il primo Mondiale per il futsal femminile
“Quello del Mondiale Femminile è un traguardo storico, traguardo raggiunto esclusivamente grazie all’impegno, la pazienza e la passione che solo le donne hanno. Dopo anni di silenzio, dopo anni di mancate risposte, in colpevole ritardo, è stato garantito al movimento ciò che di diritto gli spettava. Ora è arrivato il momento di goderne, e di mostrare al mondo cosa si è perso”.