Credit: Futsal Pescara
In casa Futsal Pescara nelle ore scorse a parlare è stata la giovane Guadalupe Crocco. L’estremo difensore delle abruzzesi è divisa tra la squadra Under 19, impegnata con la Lazio nel secondo turno di Coppa Italia, ed il Molfetta al PalaPoli per la dodicesima giornata della Serie A Puro Bio.
La stessa atleta ai canali del club ha dichiarato: “Per quanto riguarda la prima parte sinceramente non me lo aspettavo, ma nessuna di noi è entrata in campo sconfitta: abbiamo cercato di dare il massimo e di avere fiducia in quanto fatto fino ad allora e poi… è successo. Con compagne appena arrivate dal calcio a 11 o addirittura senza alcuna esperienza calcistica precedente, pur sapendo di avere di fronte una squadra con giocatrici più esperte, siamo riuscite a vincere il derby e ora ci sarà la Lazio. Non conosco l’avversaria, ma scenderemo in campo per tutto lo staff che sta credendo in noi: mister Blasetti ed Ersilia D’Incecco, poi Soldevilla alla parte atletica e Sestari, che pensa a noi portieri. Con lei, in particolare, sto imparando tutti: da quanti passi fare all’interno dell’area, agli spostamenti fino alla posizione nelle parate bassi. Se non avessi avuto lei e Luca D’Eugenio, non sarei cresciuta perché certi dettagli poi determinanti non sai neanche che esistano, fino a che non trovi qualcuno che te li faccia notare. Stiamo diventando un vero gruppo, abbiamo ancora tanto da allenarci rispetto alle altre, ma so che possiamo crescere tanto. In prima squadra anche quando non ci siamo al 100%, abbiamo dimostrato che alla fine raggiungiamo lo stesso l’obiettivo sperato e questa è la nostra grande forza. Non siamo mai la squadra che si arrende quando va sotto nel punteggio, ma quella che si impegna per ribaltare il match e poi torna a casa felice. Ma, attenzione, perché anche col Molfetta non sarà facile: è una neo-promossa con un organico che della matricola non ha nulla, perciò potrebbe succedere di tutto e dobbiamo entrare in gara con tanta fame”.