Photo Credit: Maurizio Marocco
Da un lato il rammarico per una sconfitta maturata ai calci di rigore, dall’altro la consapevolezza di aver profuso il massimo sforzo e di aver disputato una grandissima partita al cospetto di una squadra di alto livello. Dopo il 2-3 dell’andata, un’eroica Sampdoria Women sfiora l’impresa al “Konami Youth Development Centre” di Milano, rimontando da 0-3 a 4-3 e portando la contesa agli undici metri, dove le nerazzurre hanno la meglio e conquistano la semifinale di Coppa Italia Femminile.

Brave. Pronti, via e al 5′ l’Inter la sblocca: corner di Pandini e stacco vincente di Polli. Quattro minuti dopo le nerazzurre raddoppiano con Chawinga che ribadisce in rete una respinta di Fabiano su un tentativo di Njoya. È proprio quest’ultima al 15′ a calare il tris con un diagonale preciso e a archiviare con largo anticipo i primi 45 minuti. Al rientro in campo, le blucerchiate approcciano con un altro piglio e nel giro di 120 secondi la riaprono: al 4′ Regazzoli sferra un destro radente che buca l’intervento di Piazza, al 6′ Prugna si inventa un mancino delizioso dal limite che si infila all’incrocio. L’Inter accusa il colpo, la Samp allora ne approfitta e la ribalta: al 24′ Tarenzi di testa concretizza un traversone di Oliviero mentre al 27′ Bonfantini la piazza e realizza la sua prima rete doriana. Le ragazze di Cincotta ne hanno di più e insistono, le avversarie contengono e ci trascinano ai supplementari. Durante l’extra-time si innesca un’autentica battaglia senza ulteriori gol. Sono dunque i penalty a decretare la semifinalista: Piazza ipnotizza Tarenzi, Njoya centra il palo; l’estremo nerazzurro si ripete su Čonč mentre Mihashi non sbaglia e pone fine alle ostilità. Peccato ma brave, bravissime ragazze.

Inter             8
Sampdoria 8
Reti
: p.t. 5′ Polli, 9′ Chawinga, 15′ Njoya; s.t. 4′ Regazzoli, 6′ Prugna, 24′ Tarenzi, 27′ Bonfantini.
Sequenza rigori: Tarenzi parato, Polli gol, Bonfantini gol, Van der Gragt gol, Prugna gol, Njoya palo, Cuschieri gol, Thøgersen gol, Re gol, Pandini gol, Čonč parato, Mihashi gol.
Inter (4-3-3): Piazza; Merlo, Fordos, Alborghetti (19′ s.t. Van der Gragt), Robustellini (19′ s.t. Thøgersen); Mihashi, Santi, Pandini; Chawinga (1′ s.t. Colonna), Polli, Njoya.
A disposizione: Gilardi, Tornaghi, Karchouni, Bonetti, Zappettini, Fadda.
Allenatore: Guarino.
Sampdoria (4-3-3): Fabiano; Battistini (1′ s.t. Prugna), Panzeri, Pettenuzzo, Lazzeri (14′ s.t. Oliviero); Regazzoli (6′ p.t.s. Re), Čonč, Mailia (14′ s.t. Cuschieri); De Rita (14′ s.t. Giordano), Lopez (1′ s.t. Tarenzi), Bonfantini.
A disposizione: Odden, Pisani, Fallico.
Allenatore: Cincotta.
Arbitro: Angelucci di Foligno.
Assistenti: Rastelli di Ostia Lido e Jorgji di Albano Laziale.
Quarto ufficiale: Oristanio di Perugia.
Note: ammonita al 4′ s.t.s. Santi per gioco scorretto; recupero 2′ p.t. e 5′ s.t., 1′ p.t.s. e 0′ s.t.s.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintetico.