Fermo il campionato per la pausa della Coppa Italia, anche la manifestazione tricolore riesce a regalare spettacolo ed emozioni con match equilibrati e per nulla scontati. Nel weekend che ci siamo appena lasciati alle spalle, sono state disputate le partite di andata dei quarti di finale, con le big della serie A impegnate ad onorare l’impegno con un Milan-Fiorentina particolarmente stuzzicante poiché, tanto le rossonere quanto le viola, nutrono ancora speranze di successo finale all’indomani del mezzo passo falso fatto registrare dalla capolista Juventus nell’ultimo turno di campionato.
Andando in ordine rigorosamente cronologico, la Florentia San Gimignano regola di stretta misura il Sassuolo anche se devono rammaricarsi, e non poco, per aver subito il gol che tiene in vita le emiliane in pieno recupero. La rete realizzata dalla Sabatino riapre tutti i giochi dal momento che il prossimo 26 febbraio al “Ricci” alle neroverdi basterà l’1-0 per accedere alle semifinali.
Tutto facile, invece, per la Roma di Betty Bavagnoli che ha inflitto un 6-1 tennistico al San Marino, dopo aver un po’ sofferto nella prima frazione di gioco, così come ha anche riconosciuto la stessa coach delle giallorosse. Nella ripresa, è emerso il differente tasso tecnico esistente fra le due formazioni con le capitoline che si sono portate sul 6-0, prima di subire la rete della bandiera realizzata dalla Petkova nel finale. Il ritorno sarà dunque una mera formalità per le giallorosse che attendono di conoscere le loro avversarie in semifinale.
Ma i riflettori erano, però, puntati tutti sul “Brianteo” di Monza, in cui si affrontavano il Milan e la Fiorentina, entrambe reduci da un buon momento di forma corroborato dalla prospettiva di poter ancora dire la propria nella lotta per lo scudetto. Il gol realizzato dalla ex di turno Salvatori Rinaldi illudeva le rossonere che dovevano fare i conti con il micidiale 1-2 messo a segno dalla Guagni e dalla Bonetti in appena tre minuti. Inutili, erano i tentativi finali delle diavolette di provare quantomeno a pareggiare l’incontro che vedeva le viola di Cincotta alzare le braccia al cielo, nella consapevolezza di aver messo una seria ipoteca al passaggio del turno. Alle ragazze di Maurizio Ganz, occorrerà fra due settimane e mezzo un’autentica impresa per superare un ostacolo che, in sede di pronostico, si sapeva essere assai ostico.
L’ultimo quarto proposto dal tabellone di Coppa Italia, era quello che vedeva di fronte l’Empoli e le detentrici del trofeo in carica, ossia la Juventus. Le bianconere, reduci dal sorprendente pareggio a reti bianche di San Gimignano, imitano la Roma rifilando un 6-0 che chiude ogni velleità di gloria alle toscane travolte dalle campionesse in carica che hanno chiuso i giochi negli ultimi minuti del primo tempo andando al riposo sul 3-0, dopo averla sbloccata con la Staskova al 7’. Nella ripresa, le ragazze di Rita Guarino sono andate tre volte a segno, dando al risultato finale i connotati dell’allenamento.
Nel prossimo weekend, il campionato riprende con il calendario che propone, quale piatto forte della giornata, la sfida fra Juventus e Inter che ci dirà se le campionesse in carica riprenderanno o meno la marcia che le sta portando verso la conquista del terzo tricolore consecutivo.