Giorgia Bettineschi, portiere della Fiorentina Women, è lei la grande protagonista della vittoria ai calci di rigore contro il Bologna. Intervenuta a caldo, attraverso i canali ufficiali del Club, non ha nascosto tutta la sua soddisfazione per questa impresa eroica.
Un passaggio turno, che al suo debutto, porta più che la firma “le mani della giocatrice”, parandone ben due, per una gara che Giorgia difficilmente dimenticherà: “Si, è stata una partita lunga, siamo andate ai supplementari ed è stato impegnativo, siamo arrivate ai rigori e ci ho messo tutto quello che avevo ed abbiamo passato il turno”.
Dopo 120 minuti, la sfida è stata molto in equilibrio, si è dovuto stabilire il passaggio del turno successivo attraverso la roulette dei tiri dagli undici metri. Ma la giovane promessa della Fiorentina, chiamata dalla panchina per assolvere questo difficile compito ha saputo essere fredda e concentrata.
“Gara, come ho detto, difficile c’è stato un mio intervento risolutivo, anche nel primo tempo, poi purtroppo sul gol ho potuto fare poco ma poi mi sono concentrata dai tiri degli undici metri. Mi alleno durante la settimana e finalmente ho potuto dare il mio contributo alla squadra”.
Il mister elogia sempre la panchina, di essere sempre in grado di portare il suo contributo all’occorrenza, quest’oggi Giorgia è stata l’esempio ed il vanto di tutta la rosa viola. “Per me, oggi, è stato non solo un orgoglio ammette la numero uno, poi parando due rigori per ogni portiere sia il sogno”.
Quarti di finale, si va in ferie con il sorriso, poi riprenderà a gennaio il Campionato: “Abbiamo qualche giorno di riposo ci godiamo le vacanze in famiglia, finiamo l’anno in bellezza con questo passaggio turno, e poi torniamo nel 2026 ancora più cariche!”.






