Per le ragazze del Milan è tempo di Coppa Italia, lo scorso anno tutti sanno come finì con le rossonere piegate solo ai calci di rigore dalle giallorosse della Roma nella super finalissima. Quest’anno il Milan ci riprova e ripone molti dei suoi obiettivi nel cercare di portare a casa questo trofeo così prestigioso e di firmare così anche un importante traguardo, in proporzione agli ambiziosi investimenti del club che in pochi anni è arrivato al vertice italiano, ma ancora non ha premi in bacheca. 

Ma prima di tutto vediamo la formula: passa la prima classificata di ognuno degli otto gironi che accede direttamente ai Quarti di Finale, da giocare con sfide di andata e ritorno. Anche le Semifinali prevedono partite di andata e ritorno. La Finalissima sarà a risultato secco. Si giocherà in campo neutro, che sarà definito a suo tempo dalla Divisione Calcio Femminile.

La Fase a Gironi prevede tre turni di gara. Nel gironcino delle meneghine ci sono il Cittadella, e l’Hellas Verona Women che si sono già scontrate con la vittoria delle Venete.

La partita inaugurale vedrà le ragazze del Milan scendere in campo domani alle ore 14,30 sul campo del Cittadella contro le padrone di casa per il secondo turno del girone, per poi tornare in campo il 19 Dicembre 2021 sul campo del Verona. 

E’ inutile dire che non ci si può nascondere dietro un dito e non affermare che fra le due compagini c’è una netta differenza di categoria, di investimenti e di qualità. Per le ragazze di mister Ganz, la partita non dovrebbe portare troppi grattacapi, e probabilmente nessuno si stupirebbe se la squadra titolare potesse essere composta dalla tante giovani talentuose arrivate alla corte milanese negli ultimi periodi, e da altre giocatrici che solitamente in campionato non trovano più di quel tanto spazio e minutaglia. 

Ovviamente, la partita va sempre onorata e rispettata e siamo sicuri che il Milan lo farà nel migliori dei modi, anche sulla carta potrebbe essere una partita già segnata, ma si sa che alla fine la palla è rotonda e proprio quando nel calcio si da qualcosa per scontato tutto si potrebbe ribaltare.

Danilo Billi è un giornalista pubblicista da circa 20 anni. Nativo di Bologna, ha mosso i primi passi lavorativi nella città natale nell’ambito sportivo, seguendo dapprima la Fortitudo Baseball e poi la Pallavolo femminile di San Lazzaro di Savena in serie A1. Per gli anni a seguire ha collaborato con la Lega Volley Femminile, prima di approdare a Pesaro, dove è stato capo fotografo per oltre 10 anni dell’ex Scavolini Volley di A1 e redattore a Pesaro, dove attualmente vive, per il Messaggero, il Corriere Adriatico e Pesaro Notizie (web). Si è occupato del Bologna Football Club per diverse stazioni radio emiliane, come Radio Logica e Radio Digitale, dopo di che ha iniziato a scrivere per la fanzine Cronache Bolognesi e ha collaborato con altri siti e app che si occupano, tra l’altro, di calcio femminile, che negli ultimi anni ha rappresentato la maggior parte della suo impegno giornalistico. Ha scritto due libri di narrativa attinenti al calcio Bolognese e al suo tifo e uno lo scorso anno relativo alla stagione del Bologna calcio femminile edito dalla collezione Luca e Lamberto Bertozzi.