Obiettivo raggiunto per il Milan che passa il turno di Coppa Italia e affronterà la Fiorentina ai quarti. Non è stato un compito facile per le rossonere che a fine primo tempo sembrano aver chiuso la pratica dato che rientrano negli spogliatoi con un solido vantaggio per 0-2 grazie alle reti siglate dalla solita Evelyn Ijeh e da Thea Kyvaag, alla prima firma con la maglia milanista. La seconda frazione però sorride, almeno inizialmente, al Genoa che riesce a ristabilire l’equilibrio, salvo poi essere beffato da Angelica Soffia che firma il 2-3 e trascina il Diavolo al turno successivo.
Al termine dei 90 minuti, Suzanne Bakker, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV: “La cosa più importante era passare al turno successivo e ci siamo riuscite. Ma ci siamo complicate la vita. Nel primo tempo eravamo avanti 0-2 e poi, nei primi cinque minuti del secondo tempo, abbiamo avuto due grandi occasioni. Se avessimo segnato, avremmo chiuso la partita con tre gol di scarto. Loro hanno segnato e da lì hanno acquisito più fiducia, poi è arrivato anche il secondo gol. Sono soddisfatta del fatto che siamo riuscite a reagire e a riportarci sul 2-3. Non è stato facile, ma siamo al turno successivo.
Non so se sia una questione di concentrazione: per me, guardando il modo in cui abbiamo giocato, abbiamo fatto girare il pallone troppo all’indietro invece che in avanti. Se volevamo segnare il gol per chiudere la partita, anche quando eravamo sull’1-2, dovevamo giocare in avanti per cercare il terzo gol. Invece abbiamo giocato all’indietro, loro ci hanno pressato, abbiamo commesso più errori e perso più palloni, dando loro ancora più fiducia. Credo che questo sia, a mio avviso, il problema principale dal punto di vista del gioco.
È stato anche il messaggio che ho dato alla squadra: siamo passate al turno successivo, volevamo dare una reazione forte e lo abbiamo fatto. Sì, nel primo tempo sicuramente: tutte hanno giocato con gioia e si sono divertite. Abbiamo trovato bene le compagne quando avevamo il pallone e, quando lo perdevamo, lo riconquistavamo entro cinque secondi: è questo che vogliamo. Nel secondo tempo, però, lo abbiamo fatto meno. Ma siamo comunque riuscite a reagire dopo il 2-2, sicuramente siamo tornate in partita. Ovviamente guarderò anche a ciò che possiamo migliorare, ma questo lo faremo dopo la pausa invernale. Adesso credo sia giusto godersi la pausa, così che tutti possano trascorrere un buon Natale e un buon Capodanno con amici e famiglia. Poi, dal 3 gennaio, si riparte.”
Il Milan va, dunque, alla pausa con una vittoria importante che permette alle rossonere di rialzare il proprio morale, dopo la pesantissima sconfitta nel Derby, e di ottenere il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Restano intatte le speranze delle rossonere di alzare un trofeo a fine stagione: ora tocca, come già detto, alla Fiorentina, che già nella scorsa edizione aveva eliminato il Diavolo dalla competizione.






