Nel torneo regionale di Eccellenza del Trentino Alto Adige a vincere, dopo la ripartenza di questa primavera è stata il Pusterta, capeggiato dal presidente Gerdl Rederlechner. La squadra della Valle Pusteria, capitanata da Julia  Brunner, ha centrato cosi l’accesso alla Serie C nazionale, ma nonostante una rosa molto giovane ha deciso poi di far crescere le proprie ragazze per un’altra stagione in Eccellenza. Leonie Oberhollenzer è stata una delle calciatrici della squadra altoatesina a mettersi maggiormente in mostra. Queste la parole della punta classe 2004 in forza al Pustertal allenator da Michael Aichner.

Siete ripartiti in estate dopo lo stop della passata stagione. Quali erano gli umori delle giocatrici? Come sono andati i primi allenamenti?
“Dopo la ripresa del campionato ogni giocatrice era molto entusiasta ed
eravamo tutti molto motivati a giocare nel mini campionato. I primi allenamenti
si sono svolti online a causa della pandemia Covid-19. Gli allenamenti
sono andati molto bene e siamo stati più o meno sempre completi”.

Il campionato per voi è iniziato abbastanza bene. Terzo posto prima del nuovo stop. Come era partita per voi l’annata? Quali erano gli obiettivi?
“L’anno è iniziato è stato molto caotico perché nessuno sapeva esattamente come sarebbe andata la ripresa dei campionati di calcio, ma la nostra squadra si è allenata molto per preparare bene il campionato imminente. Gli obiettivi per il campionato erano giocare un buon calcio e mostrare cosa può fare la nostra giovane squadra”.

Come vi siete organizzati dopo la nuova pausa? Avete vissuto momenti simili a quelli di inizio anno?
“Grazie all’allenamento online che abbiamo iniziato a febbraio eravamo sempre in buona forma, così quando è stato deciso di ricominciare i vari campionato eravamo pronti per tornare ad allenarci sull’erba. Per svolgere gli allenamenti e le partite, la squadra doveva essere testata tre volte alla settimana”.

Poi la nuova partenza. Quando e perchè avete scelto di scendere nuovamente in campo? Come hanno risposto le giocatrici?
“Quando abbiamo sentito che il calcio nella categoria eccellenza femminile poteva riprendere, ci siamo consultati tutti assieme e abbiamo subito concordato che anche noi vogliamo riprendere. Abbiamo deciso di farlo perché ci dava l’opportunità la possibilità di eseguire nuovamente la nostra passione e di rivedere regolarmente i nostri amici. Dopo aver saputo della ripresa del campionato, tutte le giocatrici sono tornati immediatamente ad allenarsi con entusiasmo e impegno”.

Avete centrato il primo posto nel nuovo-mini girone. Speravate di fare cosi bene? Come è andato il campionato?
“Nessuno sapeva esattamente cosa aspettarsi del nuovo campionato, ma tutti volevamo fare del nostro meglio. Il nostro grande vantaggio era la nostra diligenza e la nostra voglia di vincere. La classifica dice che il campionato è andato molto bene per noi, siamo riusciti a vincere tutte le partite, mancando i tre punti solo una volta”.

Quale rimarranno i ricordi principali di questa stagione dove è arrivata la promozione in Serie C?
“Il ricordo che probabilmente rimarrà sempre nelle nostre menti è il giorno della
cerimonia di premiazione del campionato. È stato un grande onore essere premiati con il trofeo per la vittoria del campionato per poi festeggiare insieme ai nostri tifosi e genitori, naturalmente rispettando il regolamento Covid-19″.

Per la prossima stagione quali saranno i programmi della vostra squadra?  Nella vostra regione sta crescendo l’interesse delle più giovani verso questo sport?
“Per il prossimo campionato abbiamo l’intenzione di allenarci di nuovo bene e fare il nostro meglio. Direi che l’interesse per il calcio nella Valle Pusteria tra le ragazze è cresciuto grazie alla nostra squadra”.