I due trofei che testimoniano i due successi europei dell’Italfutsal si sono ‘riuniti’: la Coppa dell’Europeo vinto dalla Nazionale italiana di calcio a cinque nel 2014 è stata infatti consegnata dal presidente della Divisione Calcio a 5, Stefano Castiglia – insieme al Ct dell’epoca, Roberto Menichelli, a uno dei 14 protagonisti di quel trionfo, Michele Miarelli, e al presidente onorario della Divisione, Fabrizio Tonelli – al Museo del Calcio. Il cimelio – consegnato nell’occasione nelle mani della coordinatrice del Museo del Calcio, Silvia Maci – va così ad aggiungersi al trofeo dell’altro Europeo vinto dagli Azzurri, il primo nella loro storia, nel 2003, e già presente nell’esposizione del museo di Coverciano.
Quello del 2014 è stato il secondo e ultimo trionfo continentale degli Azzurri del futsal, che in quella competizione disputata in Belgio si imposero in finale per 3-1 superando la Russia. La consegna è avvenuta domenica, in occasione dell’evento ‘Play’ avvenuto al Centro Tecnico Federale, che ha aperto la stagione italiana del calcio a cinque.
Il Comitato Esecutivo UEFA, riunitosi a Tirana, ha ufficializzato che sarà il Palazzetto dello Sport di Pesaro a ospitare la Final Four della Champions League di futsal 2026. Dall’8 al 10 maggio le quattro finaliste si affronteranno per vincere la 25ª edizione della competizione, denominata fino al 2018 UEFA Futsal Cup. Si tratta di un evento storico: è infatti la prima volta che la Final Four di Champions League del calcio a 5 arriva in Italia.
“Sono orgoglioso di questa assegnazione – dichiara da Tirana il presidente della FIGC e primo vice presidente UEFA Gabriele Gravina – che rappresenta un riconoscimento importante per la nostra Federazione e per tutto il movimento del futsal italiano. Crediamo nei grandi eventi e nella legacy che generano dal punto di vista sportivo e sociale. Lo sport concorre in maniera determinate allo sviluppo del nostro Paese e per questo coinvolgiamo sempre territori diversi nelle nostre candidature. Ringrazio il Comitato Esecutivo della UEFA e il presidente Ceferin nonché ovviamente la Città di Pesaro e la Regione Marche che, con il fondamentale supporto della Divisione Calcio a 5 presieduta da Castiglia, hanno creduto in questa progettualità”.
“Un sentito ringraziamento va al presidente Gabriele Gravina e alla FIGC – le parole del presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia – per aver sempre creduto nella nostra visione e per il supporto concreto offerto, insieme alla struttura della Divisione Calcio a 5, nella realizzazione di un dossier capace di portare in Italia eventi di tale prestigio. Sostengo sempre come il meglio debba ancora venire, ma oggi è un grande giorno, storico. In particolare, è il giorno in cui il futsal italiano si prende finalmente il posto che merita nel panorama internazionale”.
Contestualmente la UEFA ha assegnato a Croazia (Osijek) e Kazakistan (Astana) l’organizzazione delle fasi finali degli Europei femminili e Under 19 maschili di futsal. Passando al calcio, sarà l’Estadio Metropolitano di Madrid (Spagna) ad ospitare la finale della UEFA Champions League 2027, mentre lo Stadio Nazionale di Varsavia (Polonia) sarà teatro della finale della UEFA Women’s Champions League 2027. A Salisburgo (Austria) si giocherà invece la Supercoppa UEFA 2026.






