Allo Stadio Paolo Mazza, di Ferrara, con l’apertura in forma limitata ad un pubblico caldo e molto felice di ritornare alla normalità si sono affrontate l’Italia di Milena Bartolini contro l’ostica Olanda di Wiegman, che alla fine delle Olimpiadi prenderà in mano l’ Inghilterra.

Campo che porta bene alla nostra Nazionale, in questo stadio l’Italia vinse contro la Svizzera e ci portò ai Mondiali di Francia. Ma la storia è solo iniziata e la nostra Nazionale deve proseguire il cammino di avvicinamento agli Europei di Londra ed alle prossime qualificazioni Mondiali.

Nazionale particolare, nel suo inizio, composta per lo più da due squadre: la Roma e la Juventus; che si sono particolarmente distinte in questo campionato appena trascorso.

La giornata molto calda, e sopra tutto afosa, porte le due formazioni in campo a soffrire molto. Al 12’ punizione centrale di Cernoia, tiro fortissimo ma centrato, viene bloccata Bonanasea a terra: rigore. Dal dischetto Cristiana Girelli insacca per il vantaggio dell’Italia.

Queste gare amichevoli, ma in ogni caso mai banali, con molte motivazioni sportive di alto livello servono per la crescita di entrambe le formazioni. Le Orange tengono un ritmo basso, forse di pre ritiro per le Olimpiadi, non influiscono più di tanto; le nostre ragazze, in questa prima parte di gioco,  molto più reattive su ogni pallone, molto compatte ed ordinate, riescono ad impedire all’Olanda di creare gioco.

Alla mezz’ora Girelli viene atterrata al limite area, Cernoia calcia un sinistro alto sulla traversa, e nulla di fatto. Nel finale un errore in fase difensivo: di incomprensione tra Gama e Giuliani, consente alle ospiti di effettuare un tiro, anche se in netto fuori gioco, che vola alto sulla traversa.

Ripresa che vede sempre sullo stretto dei buoni passaggi, precisi e brillanti, per le nostre ragazze. Alzano i ritmi e crea nelle linee: buon affondo della neo entrata Janssen, cross preciso, e tiro pericoloso che vola tra le braccia di Giuliani. Serturini per Cernoia e Giacinti per Girelli, non cambia modulo, ma porta forze fresche in campo per effettuare verifiche e cercare di portare difficolta alle Olandesi.

Anche le ospiti portano esperienza in campo con l’ingresso di Wilms e Van De Sanden e spostano il modulo.

Al 72′ grossa occasione per il raddoppio azzurro, affondo di Serturini per Bonansea, che fronte porta calcia a lato: azione in velocità molto bella che sfiora di poco il palo.  Giuliano per Rosucci e Cantore per Bonansea sono i cambi della nostra C.t., per ulteriori verifiche alla mezz’ora, per dare spazio a tutte e cercare di bloccare la gara.

Un’Italia molto attenta chiude bene, nel finale, gli affondi di Jansen in scivolata e Bartoli che blocca con calma e trova la giusta scelta di tempo: per calciare e fermare le avversarie. Allo scadere altra occasione ghiotta per i nostri colori: Caruso lancia Serturini che in fuga solitaria calcia sui piedi di Veenendaal.

La giovane promessa Lenzini per Linari chiude i cambi per l’Italia, ruolo sul ruolo, per i cinque minuti di recupero finale; ma il risultato non cambia e Milena può giustamente festeggiare con tutte  le sue ragazze in campo.

Vittoria che fa grande morale, gara di prestigio, per un risultato cercato e voluto contro un avversario ostico con grandi potenziali in campo.

ITALIA (3-4-3): Giuliani, Gama, Linari (88’ Lenzini), Giugliano (73’ Rosucci), Girelli (59’ Giacinti), Bonansea (73’ Cantore), Bartoli, Boattin, Caruso, Soffia, Cernoia (59’ Serturini). A disp: Bellucci, Glionna, Schroffenegger, Pirone, Merlo, Durante, Filangeri. All: Bertolini.
PAESI BASSI (4-2-3-1): Van Veenendal, Nouwen, Van Der Gragt (45’ Janssen), Van Dongen, Spitse, Van De Donk (76’ Pelova), Jansen, Groenen (45’ Roord), Snoeus, Folkertsma, Beerensteyn (70’ Smits). A disp: Van Es, Van De Sanden, Martens, Wilms, Van Domselaar, Kaagman, Geurts. All: Wiegman.
ARBITRO: Monika Mularczyk (POL).
MARCATRICE
: 14’ Girelli (ITA, rigore).
AMMONITA: Van der Gragt (NED).

Credit Photo: Andrea Amato

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.