Al via oggi una nuova campagna di sensibilizzazione per il contrasto della violenza maschile contro le donne, promossa dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzata grazie al contributo della Federazione Italiana Giuoco Calcio e della Nazionale di Calcio e con il supporto del Dipartimento per l’informazione e l’editoria. L’iniziativa, che è parte del progetto CREATIVE, cofinanziato dalla Commissione Europea e attuato dal Dipartimento per le pari opportunità, si inserisce nelle azioni di comunicazione istituzionale trasmesse dal servizio pubblico Rai in vista della Giornata Internazionale per il contrasto della violenza maschile contro le donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre.

“Sono grata alla FIGC e al suo Presidente Gabriele Gravina, al Commissario Tecnico Roberto Mancini e ai calciatori della nostra Nazionale – spiega la Ministra Bonetti – per aver dato il volto a questa nuova campagna antiviolenza. Attraverso il linguaggio e i valori universali dello sport e il contributo dei suoi protagonisti, così amati da tutti noi italiani, vogliamo promuovere insieme un cambiamento culturale nella nostra comunità nazionale. È il tempo di scegliere e promuovere convintamente il rispetto delle donne e una condanna incondizionata dei comportamenti violenti. Essere accanto alle donne vittime di violenza, accompagnandole verso un percorso di libertà, è compito primario ed essenziale di tutte le istituzioni – prosegue la Ministra -, ma altrettanto importante per produrre un cambiamento significativo è la prevenzione dei comportamenti violenti con un’assunzione di responsabilità collettiva.  Di qui una campagna istituzionale, diffusa attraverso il servizio pubblico radiotelevisivo, che vede come testimonial alcuni campioni dello sport, uniti nel condannare la violenza e richiamare tutti noi ad un impegno fondamentale di squadra: dire basta ad ogni violenza contro le donne”

“La FIGC – dichiara il Presidente federale Gabriele Gravina – vive quotidianamente la responsabilità di testimoniare e veicolare messaggi dal forte contenuto valoriale. Gli Azzurri hanno un ruolo determinante, che non può e non deve limitarsi al campo di gioco, ma ha l’obbligo di integrarsi sempre di più nella società civile. La violenza sulle donne rappresenta una barbarie da contrastare reprimendo chi la pratica, supportando le vittime in ogni modo e promuovendo con convinzione sempre nuove e adeguati programmi di educazione”.

Credit Photo: Fabio Vanzi