Photo Credit: Gabry Latorre

Una vittoria che non lascia spazio a interpretazioni, che racconta più di mille parole: lo sa bene la Pink, reduce da un risultato stra positivo (3-0) nella giocata davanti al Palermo.

La formazione gestita dalla coach Mitola, per l’appuntamento, ha offerto una prestazione fatta di intensità, qualità e grande spirito di gruppo, conquistando un successo incredibile e inaspettato; un trionfo che conferma il lavoro svolto e accende l’entusiasmo di rosa e dirigenza, perennemente uniti in una crescita costante. Ne parliamo in questa intervista con Angelica Labianca (classe ‘97 della realtà, nonché protagonista in due tempi del segno decisivo), la quale ha ripercorso emozioni della partita e guardato ai prossimi obiettivi.

Benvenuta Angelica! Diverse giornate sono ormai state archiviate e la squadra costruita sembra non volersi accontentare: come la vedi in questo percorso?

«Sto vedendo una squadra in crescita. Siamo un gruppo molto unito che diventa ogni giorno di più vera e propria famiglia!

Reduci dai successi della scorsa stagione, ci stiamo godendo appieno questa esperienza di trovarci in una categoria superiore, mettendo tutta la nostra voglia di fare sempre meglio, con tenacia».

Siete reduci da un netto tris di fronte ad una avversario di vertice: il Palermo! Non era sicuramente facile riuscire ad arginare un gioco così incisivo, ma la prestazione vi ha premiate. Il finale, inoltre, porta anche la tua firma: che emozione è stata, quanto pesa questo pieno bottino e come analizzi la prestazione collettiva?

«Ovviamente un’emozione indescrivibile! Averlo siglato personalmente con una doppietta mi ha donato una soddisfazione immensa, ma nulla avrei potuto senza il supporto di tutte.

Sulla carta la squadra avversaria, essendo forte di esperienza e ben strutturata, aveva tutti i pronostici dalla sua; solo riuscire a mantenere una situazione di pareggio poteva sembrare un impresa ardua per noi, ma ci abbiamo creduto tanto. Il successo così netto? È stato il prodotto di un vero gioco d’insieme. La nostra coach ha sperimentato dei cambi di ruolo importanti in questa partita, dandoci massima fiducia, ma la cosa che ci rende più felici è avergliela ripagata con un risultato del genere».

La prossima in casa Catania sarà uno scontro chiave ad anticipare quello di Coppa Italia contro la Salernitana. Aspettative? Cosa non dovrà mancare?

«Non dovrà mancare questo sostegno che si è creato l’una per l’altra e il senso di responsabilità che abbiamo verso uno staff che, giorno per giorno, non fa che darci piena fiducia. Dobbiamo continuare a rimanere unite ed a creare un’intesa sempre maggiore fra noi.

Il Catania è una squadra molto forte, ma il successo raggiunto contro il Palermo ci incoraggia a non aver paura di questa nuova compagine siciliana che andremo ad affrontare. Sarà importante mantenere questo coraggio, lo stesso che sicuramente non ci mancherà in Coppa».

Spazio a parole di incoraggiamento per il prosieguo del viaggio…

«Credo che ciò che conta in una squadra sia il rispetto l’una per l’altra e il perseguire compatte verso obbiettivi comuni. Vorrei ricordare a tutte noi che portiamo sulla maglia un nome che tanto ha fatto in passato in Puglia e questo deve responsabilizzarci ancora di più ogni volta che mettiamo piede in campo.

Abbiamo dimostrato di essere un gruppo che può farsi temere, anche quando sulla “carta” sembriamo non avere inchiostro per scrivere un nuovo capitolo! Io credo in ogni singola ragazza, credo nei nostri sogni e sento che, se continueremo a coltivarli così, insieme, potremo raggiungere grandi risultati. Non dobbiamo certamente mollare!».

Si ringrazia Angelica Labianca e la società tutta per la gentile concessione.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here