“Il primo pensiero dopo la prima rete in Croazia è andata alla mia famiglia. Fare gol per me è come dire grazie per i sacrifici che hanno fatto mamma e papà”. A dircelo è stata Anita Coda, attaccante che da questa estate gioca e segna in Croazia nelle fila del Međimurje-Čakovec. Coda sul suo approdo nella massima serie nazionale ricorda: “Intorno ad inizio luglio il mio procuratore ha avuto i primi contatti con il mister Ivan. Ha subito condiviso con me questo progetto che mi ha incuriosita e fin dal primo momento ho visto questa occasione come un’ottima opportunità per la mia carriera calcistica e crescita personale”.
Sul suo inserimento in Croazia, invece, l’ex Napoli, Cittadella, Milan e Roma Calcio Femminile ammette: “Mi sono trovata in un contesto molto diverso da quello da cui ero abituata normalmente, ma questo non mi ha destabilizzata. Probabilmente era ciò di cui avevo bisogno quest’anno. Sono partita dall’ Italia con la voglia di trovare ed affrontare stimoli diversi, e sento che grazie a queste novità sto ampliando molto le mie competenze”.
La classe 2000 poi sugli obiettivi personali e di squadra, per ora forte di un buon quarto posto, puntualizza: “Il mio è quello di migliorare a livello calcistico, giocare e cercare di fare sempre meglio. Penso di andare di pari passo con l’obiettivo di squadra, che è quello di migliorare sempre di più come gruppo ed essere sempre più competitive per giocare partite importanti contro avversarie di alto livello”.
La punta con un trascorso con Freedom, Real Meda, Pro Sesto e Orobica sul nuovo campionato, poi, evidenzia: “È un calcio basato molto di più sull’aspetto atletico, si lavora molto sulla corsa soprattutto sugli sprint che per il modo in cui si gioca diventano una parte fondamentale delle partita”.
Ottimo l’impatto per Coda, arrivata già in doppia cifra in stagione in 8 gare giocate, che sulla prima parte di stagione ci confida: “La volontà è quella di incidere più possibile, sono arrivata qua con tanti entusiasmo ed ho lavorato ben fin dal primo allenamento. Ho cercato subito di trovare intesa con le mie compagne e credo che i risultati che abbiamo ottenuto siano semplicemente lo specchio del lavoro che abbiamo e stiamo continuando a fare tutte assieme”.
In chiusura una battuta sull’ultima gara che ha visto il Međimurje-Čakovec pareggiare contro l’Hajduk Spalato, prima della classe: “Nell’ultimo match – ci dice Anita- abbiamo dimostrato di poter giocare partite importanti e sono orgogliosa della nostra prestazione.
Tutte le partite sono importanti, sarà fondamentale fare più punti possibili per concludere questa prima parte della stagione al meglio. Credo che siamo all’altezza di migliorarci e puntare ad una buona posizione in classifica”.






