Giorgia Pellegrinelli, attaccante del Como classe 99, ha parlato a Calcioinrosa:

“Il ricordo più bello della mia carriera è, senza dubbio, l’esordio in prima squadra a 16 anni con la maglia del Mozzanica nel 2016 nella semifinale di Coppa Italia contro il Brescia. La scelta di approdare al Como? Sono rimasta innanzitutto favorevolmente impressionata dal progetto della società che ambiva a raggiungere la massima serie nell’arco di 4-5 anni. Sono soddisfatta della mia scelta, faccio parte di una società seria ed ambiziosa oltre che ben organizzata, il gruppo è solido ed affiatato sia dentro che fuori dal campo”.

“Stavamo disputando una buona stagione, dispiace averla interrotta nel momento più bello, alla vigilia dell’incontro clou di campionato con il Real Meda, la nostra diretta antagonista alla vittoria del girone. Sono particolarmente soddisfatta per il numero di reti realizzate, ben 22, in considerazione soprattutto che sono risultate utili per la squadra per raggiungere il primo posto del girone. Il goal più bello? Ricordo con piacere la tripletta siglata alla Biellese anche se forse la rete più bella è quella al Canelli in Coppa Italia”.

“Con le dovute precauzioni e rispettando i divieti, ci stiamo allenando per quanto possibile da casa o in giardino, seguendo le indicazioni che ci vengono impartite dal mister e dal preparatore atletico. Stiamo vivendo una situazione particolarmente drammatica e surreale”.

Credit Photo: Pagina Facebook Giorgia Pellegrinelli